“Che orrore”. La tata dà il biberon alla neonata di un mese e fa una cosa disgustosa (2 / 2)

Non è facile trovare una baby sitter giusta. Ne sentiamo di cotte e di crude e fidarsi di una donna che debba prendere il nostro posto anche solo per poche ore, nella gestione del piccolo, è molto difficile. La cronaca, nazionale ed estera, spesso ci restituisce storie che non vorremmo mai sentire. Parliamo di baby sitter violente o che, addirittura, arrivano ad uccidere. Non è il caso di cui vi parlerò ma questa storia, ve lo assicuro, è altrettanto forte.

Una 27enne di nome Lin, che risiede in Taiwan esattamente a Kaohsiung, si è vista costretta ad affidare la sua bambina, una neonata di un mese, ad una babysitter 58enne che sembrava avere tutta l’aria di una donna seria e affidabile ma non sempre ciò che appare poi è realmente così.

La baby sitter ha dato il biberon, contenente il latte materno che la signora Lin si era tirata con il tiralatte, alla piccola, per poi berlo lei. La signora Lin, inizialmente, è rimasta raggelata nel vedere quel video ma poi ha deciso di avere un faccia a faccia con la tata, al fine di sentire la sua versione dei fatti. C’era poco da negare.

La donna non ha potuto che confermare di aver bevuto il suo latte, senza scusarsi. Per lei, bere dal biberon, il latte materno destinato alla piccolina, era normale. Viene da chiedersi come sia possibile tutto questo scenario a dir poco assurdo, venuto allo scoperto dopo che la signora Lin ha postato su Facebook il video, frutto delle telecamere di videosorveglianza presenti in casa, risalente al 12 settembre 2017.

Il video è chiarissimo: la tata indossa una mascherina di protezione ed è seduta sul divano. Prima la 58enne dà il biberon alla neonata, poi guarda la telecamera e porta la bimba via dal soggiorno. Nel filmato non si vede esplicitamente la donna bere il latte materno e questo per un motivo specifico che la stessa mamma ha spiegato. La babysitter, perfettamente consapevole di essere ripresa, lo ha bevuto in un punto della casa non videosorvegliato, dopo essersi assicurata che la piccola dormisse. Una storia che invita a riflettere. Come dice un proverbio: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!