Dal quel lontano settembre del 2004, la famiglia Pipitone non ha mai perso la speranza di ritrovare la povera Denise. Era una bimba di appena 4 anni, sparita nel nulla da ormai quasi 20 anni da Mazara del Vallo. Negli ultimi tempi la vicenda è tornata in auge a causa soprattutto di presunti avvistamenti che si sono rivelati alla fine un vero buco nell’acqua.
Di recente una nota trasmissione italiana ha diffuso un video in cui si ritrae una ragazza, Antonia Cerasela, che viene chiamata stranamente in un altro modo. Una signora, probabilmente la madre, la chiamò infatti ‘Danas’. Questa ragazza è stata ritrovata e si è potuto procedere all’esame del Dna: ecco qual è stato l’esito.
Cosa ha rivelato Piera Maggio
Fu la trasmissione ‘Storie italiana‘ a divulgare quel video poi diventato celebre su tutti i telegiornali. In effetti questa vicenda suonava davvero strana, tanto da suscitare l’interesse della stessa Piera Maggio. Ora è proprio quest’ultima ad annunciare con un post sui social l’esito del Dna eseguito sulla ragazza, oggi residente in Romania.
Ecco le rivelazioni della mamma di Denise: “…si è proceduto nelle giornate di sabato 30 aprile e lunedì 2 maggio 2022 al campionamento e alla comparazione delle sostanze biologiche prelevate alla signora Cerasela con il dna di Piera Maggio e di Pietro Pulizzi, madre e padre di Denise Pipitone; comparazione che ha dato esito negativo. Pertanto può dirsi al di là di ogni ragionevole dubbio che la signora Cerasela non è Denise Pipitone“. Purtroppo, sembra trattarsi nuovamente dell’ennesimo buco nell’acqua, la ragazza che si vedeva in quel celebre filmato non era Denise.
Ancora una volta, nonostante la tenacia di Piera Maggio che non si è mai data per vinta, le indagini hanno rivelato un’altra verità. Prima di questo caso era diventata celebre la storia della ragazza russa Olesya Rostova, che alla tv russa aveva denunciato la sua storia per ritrovare la madre. Anche in questa occasione la mamma di Denise si attivò per rintracciare la ragazza ed eseguire il test del Dna, il cui esito fu però negativo. Come noto, la donna continua la sua ricerca con il sito cerchiamodenise.it.