“Cancellata la festa del papà”: il motivo ha dell’assurdo (1 / 2)

“Cancellata la festa del papà”: il motivo ha dell’assurdo

Domenica 19 marzo è la Festa del papà; una ricorrenza amatissima dai bambini, nata proprio per celebrare i papà, il ruolo ruolo in ambito familiare e societario. Ma come mai si festeggia proprio in questa data?

Premettendo che viene celebrata in quasi tutto il mondo e che ogni Paese la declina sulla base del suo bagaglio di tradizioni e storia, non esiste un’unica data in cui viene festeggiata.

Noi italiani la festeggiamo il 19 marzo in quanto, San Giuseppe, padre putativo di Gesù, morì proprio in tale giorno. Basta fare una semplice ricerca sul web , per conoscere che il culto di San Giuseppe era già praticato nell’Alto Medioevo, sebbene, solo nel Trecento, si cominciò a osservare la sua festa il 19 marzo, anche in Occidente.

A dover d’informazione, fu papa Sisto IV a inserire la festività nel calendario romano, nel 1479, mentre molto tempo dopo, nel 1871, considerando San Giuseppe una figura paterna positiva – incarna infatti la figura di papà buono, modello di vigilanza e provvidenza , la Chiesa Cattolica lo proclamò protettore dei padri di famiglia e patrono della Chiesa Universale.

Eppure la festa del papà è stata cancellata. Vediamo dove e, soprattutto, per quale motivo si è arrivati a prendere questa drastica e sconvolgente decisione.