Bimbo di soli 10 mesi, torturato e ucciso dai genitori (2 / 2)

I fatti risalgono al Natale 2020 e il dramma si è consumato a Chesterfield. In un giorno di festeggiamenti, il Regno Unito è stato letteralmente sconvolto da una notizia che ha fatto il giro del web, lasciando tutti sgomenti, increduli, devastati dall’accaduto. Il piccolo Finley, uno splendido bambino di soli 10 mesi, è stato barbaramente torturato e massacrato, sino a perdere la vita, per mano di coloro che lo hanno messo al mondo, ossia i suoi genitori, Stephen Boden e Shannon Marsden, rispettivamente di 29 e 22 anni. Un delitto efferato, per il quale i due sono imputati alla Derby Crown Court. 

Nei 39 giorni precedenti al decessoil piccolo sarebbe stato letteralmente torturato. Finley, subito dopo la nascita, era stato affidato alle cure dei servizi sociali per via della tossicodipendenza dei genitori, entrambi fumatori accaniti di cannabis. Durante quel periodo, il neonato è cresciuto sano e felice, stando a quanto riferito dalla pm Macy Prior alla Corte.

Dopo 9 mesi, era stato riaffidato ai genitori. In poco più di un mese, i due avrebbero procurato al bambino decine di ferite, tra fratture, ematomi e bruciature di accendisigari, che sono state rinvenute in tutte le parti del corpo, Tutte queste atroci torture sono state nascoste abilmente dai due carnefici agli assistenti sociali, ai medici e alla polizia.

Alcuni testi , poche ore dopo la morte del figlio, avrebbero anche ascoltato il padre dire che avrebbe venduto il passeggino di Finley su e-Bay, mentre il pm, in aula, ha cercato di descrivere tutto l’orrore che è stato perpetrato sul piccolo, dicendo: “C’erano evidenti macchie di sangue del bambino sui suoi vestiti, sulla coperta del suo letto, sul cuscino e sull’asciugamano”, oltre a tracce di cannabinoidi persino nel sangue della vittima.

Ci sono tanti punti che dovranno ancora essere chiariti dagli inquirenti che stanno indagando attorno a questo atroce ed efferato omicidio. Cosa è accaduto in quella casa in un giorno di festa, in cui tutti i vicini erano presi dai festeggiamenti per il Santo Natale? Troppi dubbi attorno a questa assurda storia dell’orrore, l’ennesima che riguarda una giovane vittima, appena venuta al mondo, che non ha fatto in tempo ad urlare alla vita, che è stata uccisa da coloro che la vita gliel’hanno data. Un dolore immane per tutta la comunità. La sentenza arriverà entro 6 settimane e sul web tutti chiedono che venga loro comminata la massima pena.