Nessuno ci insegna ad essere genitori. Lo si apprende “sul campo”, quando i figli sono già venuti al mondo e non è certo un ruolo facile, sin dai primissimi istanti di vita.
Si ha a che fare con uno scricciolo indifeso, con la paura di poter, in qualche modo, far del male, pur involontariamente. Con lo scorrere del tempo, seppure i bambini diventino più responsabili, non vanno mai persi di vita.
I pericoli, le insidie, sono dietro l’angolo e si sa, i piccoli sono curiosi, approfittando di un istante di distrazione, per compiere le marachelle. Finché ci si limita a rompere qualche suppellettile, la cosa è di poco conto.
Chi non è alle prese, quotidianamente, con bambini che scarabocchiano mobili, divani, acconciano per le feste i poveri cagnolini domestici?! Questi sono piccoli danni.
Nulla a confronto a tragedie vere e proprie che si consumano approfittando della distrazione dei genitori, proprio come accaduto negli Stati Uniti. Un dramma di cui hanno parlato le principali testate e i principali siti d’informazione. Vediamo cosa è accaduto.