Angela Celentano, è appena arrivato l’esito del DNA (2 / 2)

Dalle 13: 00 del 10 agosto 1996 di Angela, questa splendida bambina che vediamo in foto e che è entrata nel cuore di tutti noi, non si è saputo più nulla, nonostante le ricerche, scattate immediatamente, cui hanno partecipato un gran numero di persone, con la speranza che si fosse allontanata di poco e di ritrovarla in quello stesso giorno. Tutto questo non è accaduto e, ancora oggi, ci chiediamo dove sia finita questa bimba che potrebbe essere nostra figlia.

I Celentano, nel passare in rassegna, assieme al loro legale, tutte le possibili segnazioni, hanno seguito due piste: una che portava ad una ragazza italiana e l’altra che portava ad una ragazza sud-americana. Finalmente l’attesissimo esito del Dna, quello che in tanti hanno desiderato conoscere, è arrivato Nel corso della consueta puntata di Mattino Cinque, condotta da Federica Panicucci su Canale 5, l’avvocato Ferrandino, che è sempre stato il legale dei coniugi Celentano, ieri mattina, 17 ottobre 2022, ha rivelato a tutti i telespettatori in ascolto, l’esito della prova suprema, quella del Dna, prelevato dalla ragazza italiana.

 Con un tono amareggiato, l’avvocato Ferrandino ha dichiarato: “Gli esiti arrivati sono negativi non è Angela Celentano e non è l’altra ragazza Santina Renda che noi pensavamo. Noi ci tenevamo a comunicarlo attraverso la vostra trasmissione per la vostra correttezza c’è stata una serie di attacchi sui social per dire che volevamo comunicarlo in diretta tv per fare lo scoop”. E’ stata definitivamente esclusa la pista italiana, poiché non si tratta di Angela Celentano.

Resta ancora aperta, invece, l’altra pista, quella della ragazza sud-americana che avrebbe in comune con Angela una voglia sulla schiena, con la speranza che possa rappresentare la svolta nel giallo della scomparsa della piccola. Ferrandino, nel corso dell’intervista a Mattino Cinque, ha aggiunto delle parole molto toccanti, che fanno capire quanto il legale sia legato a questo caso che sta portando avanti con tenacia e determinazione, al fine di perseguire la verità e la giustizia che tanto si invocato.

Ci tengo comunque anche a dire una cosa non molliamo, continuiamo con la pista sudamericana e stiamo cercando di capire questa ragazza chi sia, abbiamo un’altra ipotesi, procederemo nei prossimi giorni al test del DNA e speriamo non sia una bufala. C’è una incredibile somiglianza con la ragazza dell’America Latina, ma è difficile da avvicinare”, ha dichiarato Ferrandino, precisando: “La giovane ha una rete di protezione intorno molto forte per via della famiglia alle spalle molto facoltosa. Esercita poi una professione che non ci permette di raggiungerla facilmente. Ciò rende più complicata la raccolta del DNA e il procedere con le analisi. Angela aveva una voglia nella parte destra della schiena mentre questa ragazza ce l’ha proprio al centro. Abbiamo interpellato una dermatologa e ci ha detto che crescendo è possibile che ci sia stata una traslazione”. E non possiamo che augurarci che Angela possa per davvero essere lei.