Il caso di cui sto per parlarvi arriva dalla Sicilia, quindi non da una terra lontana anni luce. Qui i carabinieri di Trapani hanno fatto un ritrovamento a dir poco agghiacciante. La notizia, rimbalzata dalle testate locali a quelle nazionali, ha lasciato sgomenti tutti gli utenti che si sono imbattuti in questa storia. I carabinieri hanno trovato un neonato, abbandonato in un sacchetto di plastica, avvolto in una copertina rosa e verde, in una stradina sterrata a Paceco, nelle vicinanze della scuola elementare. La scoperta è avvenuta non per caso, ma su segnalazione, giunta con una telefonata, al commissariato locale.
Ad allertare i carabinieri, un contadino che stava andando a lavorare il suo terreno, nel quale era stato lasciato il piccolo. Sul luogo è stata fatta arrivare tempestivamente una pattuglia che si è trovata al cospetto del ritrovamento di un bebè, per fortuna ancora vivo. Il neonato è stato trasportato in ospedale, dove sono stati effettuati tutti i dovuti accertamenti sul suo stato di salute. Per miracolo, il piccoletto non sarebbe in pericolo di vita. Il neonato, al quale è stato tagliato il cordone ombelicale, era in un sacchetto aperto, al cui interno c’era anche la placenta. La madre, stando a coloro che si stanno occupando del caso, potrebbe averlo partorito in casa e poi abbandonato in quella strada poco trafficata.
Adesso spetterà ai carabinieri risalire alla donna che lo ha messo al mondo e ricostruire quanto accaduto. Ci si chiede se sia stata lei ad abbandonarlo o se qualcuno l’abbia aiutata, immediatamente dopo il parto, a disfarsi del piccolo come se fosse un rifiuto…. un piccolo che avrebbe potuto fare una fine orribile se quel contadino non si fosse imbattuto, sentendo un vagito, nel sacchetto di plastica, andando a lavorare il suo campo .
“In tanti anni di servizio non mi era mai successa una cosa del genere . È stata una emozione unica, sentire quel vagito che mi ha fatto capire che stava bene è stato bellissimo. Ha pianto fino a quando siamo arrivati in ospedale”, ha dichiarato, commosso, il vicebrigadiere Alberto Marino, che ha portato il neonato in ospedale. Il piccolo da ieri è presso il reparto di terapia intensiva di Neonatologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani ed i medici fanno sapere che sta bene, ha tanta voglia di vivere ed è bellissimo. Nessuna pista viene tralasciata, specie in queste ore. Chi è la donna che ha abbandonato il piccolo Francesco?
Il bimbo è stato chiamato così per due motivi: sia perché ieri, giorno del suo ritrovamento, era quello in cui si festeggia San Francesco; sia perché Francesco è il nome del carabiniere che, per primo, lo ha preso in braccio. E’ caccia alla madre di questo neonato e la si cerca con ogni mezzo possibile, sperando che qualche telecamera di videosorveglianza della zona possa aver ripreso il momento esatto dell’abbandono. Si tratta di una donna di Paceco o di un altro paese vicino? Se si dovesse trattare di una minore, bisognerà capire cosa l’ha spinta ad una scelta così dolorosa.