In queste ultime settimane nel Regno Unito non si sta facendo altro che parlare circa le condizioni di salute della Regina Elisabetta II, che pare non stia tanto bene. Recentemente la sovrana ha dovuto anche fare i conti con il contagio da Covid-19, che l’ha colpita improvvisamente. Per la Regina si è trattato di un momento abbastanza delicato, visto che già aveva dei suoi problemi di salute, che ancora la attanagliano. Da diverso tempo la sovrana cerca di non stancarsi molto.
Diverse settimane addietro partecipò alla commemorazione del defunto Principe Filippo, suo marito. Si è trattato della prima apparizione pubblica della Regina dopo settimane di assenza. Infatti, secondo alcune fonti britanniche, per camminare la sovrana utilizzerebbe delle stampelle. E in questo periodo ci sono una serie di impegni istituzionali che la Regina non ha potuto affrontare personalmente.
Cosa è successo
A giugno prossimo partiranno i festeggiamenti per il 70esimo anno di regno della Regina. Si tratta del cosiddetto Giubileo di Platino, e in queste occasioni la sovrana effettua un tour di quelli che sono gli stati che fanno parte del Commonwealth, ovvero tutte quelle nazioni, oggi sovrane, che facevano parte dell’ex impero britannico.
Tra queste nazioni figura ad esempio l’Australia. In questi Paesi le decisioni vengono ovviamente prese dai singoli capi di stato che sono eletti dai cittadini. La Regina in queste zone viene chiamata in causa soltanto quando bisogna approvare i ministri dei relativi governi e per altri incarichi di natura non istituzionale.
In questi giorni William e Kate, il primo figlio stesso della sovrana, sono stati incaricati di fare il tour attraverso gli stati dell’ex impero britannico in occasione del Giubileo della sovrana, ma secondo quanto si apprende il loro viaggio è stato un disastro. I due sono futuro Re e Regina del Regno Unito. La coppia avrebbe dovuto viaggiare anche per cercare di rinsaldare il legame con i Paese che si trovano nell’area dei Caraibi.
Tra questi c’è lo stato sudamericano del Belize: qui i duchi di Cambridge, William e Kate appunto, hanno dovuto annullare la tappa a causa delle fortissime proteste degli abitanti, che non gli volevano sul loro suolo nazionale. “L’eredità coloniale e il furto continua con il Principe William” – così recitava uno dei cartelloni esposti.