“Perché infatti, poco dopo, si sveglia nostro figlio. Ed è qui che inizia la parte pesante della giornata, solo pochi minuti dopo la sveglia.”
“Il piccolo infatti inizia subito a piagnucolare, perché ha fame (come lei, del resto, solo che lei non mangia: lo fa solo il piccolo). Poi lei si siede, inizia a giocare con lui, cambia i suoi disgustosi pannolini, poi gioca di nuovo, finché il piccolo non dorme nuovamente. Ottimo, può permettersi un riposino… E invece no! Bisogna fare il bucato, lavare le pentole che si sono accumulate dal giorno prima, fare le pulizie.”
“Il bebé si sveglia di nuovo, e ha di nuovo fame, vuole pranzare: la mamma gli prepara il pranzo (mentre lei non ha ancora avuto il tempo di toccare cibo) e poi gioca nuovamente con lui, che richiede attenzioni continue.”
“L’ordine e la pulizia fatti in precedenza non sono serviti a nulla, perché adesso i suoi giocattoli sono nuovamente sparsi ovunque. Ecco perché quando torno a casa io, mi capita di pensare che non ha fatto nulla! Invece questa donna si è fatta in quattro per fare in modo che nostro figlio stesse bene e fosse felice. Ecco, se qualunque altro papà là fuori si sente come me, si fermi per un momento a pensare a cosa ha fatto una mamma durante il giorno. Lei è un essere speciale, che ha sacrificato tutto per prendersi cura di vostro figlio.”
Questo tenerissimo post si conclude infine con una dichiarazione di amore: “Io amo veramente i miei due cuccioli addormentati, e si meritano veramente di riposare. Ti amo, Charlotte”.
Speriamo che possa essere un buon esempio per tutti i padri!