Dopo mesi di indagini e soffiate, alla fine i carabinieri sono riusciti a fare irruzione presso lo stabile e cogliere i responsabili sul fatto. Il problema della prostituzione è ancora oggi molto diffuso in tutto il mondo, anche in Italia, nonostante tutte le leggi che ci siano per contrastare il fenomeno.
Come noto, la legge Merlin abolì la regolamentazione della prostituzione, chiudendo le case di tolleranza e introducendo i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Dunque ad oggi non è più consentito che delle abitazioni siano adibite a case di tolleranza vecchio stampo in cui delle donne offrano le proprie prestazioni a pagamento.
Nonostante la normativa, le forze dell’ordine continuano a ricevere segnalazioni di stabili adibiti a moderne case di tolleranza. L’ultimo caso risale proprio a questi ultimi giorni, quando dopo mesi di indagini i carabinieri hanno eseguito un blitz nella villa in via degli Ermellini a Tor San Lorenzo, dove hanno trovate delle donne che effettuavano prestazioni a pagamento a degli ospiti.
I carabinieri hanno immediatamente proceduto all’identificazione di tutti i presenti, conducendo le prostitute in commissariato. L’immobile è stato sottoposto a sequestro giudiziario e sarà ora nelle mani degli inquirenti per tutto il corso delle indagini che si terranno nei prossimi mesi.
C’è sempre più preoccupazione per la situazione di degrado ed illegalità in cui versa Roma, sempre più capitale italiana anche della delinquenza. Ci sarà ancora molto da fare per l’amministrazione capitolina per riportare nella legalità una città sempre più martoriata da vicende di questo tipo.