Umiliata dal marito: “La tua va*gina puzza”. Poi l’agghiacciante scoperta (2 / 2)

Una donna, stanca di subire le umiliazioni del partner, ha deciso di sfogarsi su uno dei tanti forum in cui possono essere esposti i problemi intimi, dopo essere riuscita a trovare una soluzione al suo fastidioso problema intimo, potendo così essere d’aiuto ad altra gente che si trova nelle stesse condizioni o che vive una problematica similare. Questo è il post della protagonista di questa storia: “La mia domanda è un pò imbarazzante. Nella mia vita intima ho avuto due partner. Ma solo con quello attuale accade che, ogni volta che abbiamo un rapporto, dopo due giorni compare cattivo odore che, qualche volta, è accompagnata da perdite”.

La donna ha aggiunto: “Prima pensavo che fosse colpa dei fibromi, ma nonostante due anni fa abbia subito l’asportazione dell’utero, il problema permane. Poi ho scoperto di avere la vaginosi batterica, che dà luogo a un tipico odore di pesce. Ora ho chiesto aiuto ad un esperto ginecologo”. 

La vaginosi batterica è un’infezione caratterizzata dall’alterazione del normale ecosistema e del pH vaginale. In particolare, si viene a determinare uno squilibrio dei microrganismi che, in condizioni fisiologiche, popolano e difendono l’ambiente vaginale stesso (la cosiddetta flora saprofita). A volte, la vaginosi regredisce spontaneamente, ma in presenza di sintomi o complicanze è sempre indicato un protocollo terapeutico specifico, stabilito dal medico di base o dal ginecologo di riferimento. In genere la cura prevede la somministrazione di antibiotici sotto forma di ovuli, in crema o gel da applicare localmente.

Gli esperti raccomandano l’assunzione di probiotici per via orale, o utilizzando specifici prodotti per l’applicazione vaginale. Importante la cura dell’alimentazione. Va osservata una dieta ricca di fibre e povera di zuccheri semplici, quindi niente dolciumi e bevande zuccherate. A volte i cattivi odori intimi sottendono patologie ben più serie che possono essere curate solo grazie ad uno specialista.

Mai umiliare una donna o un uomo, tacciandoli di puzzare, di non lavarsi, di non curare l’igiene. Il problema va risolto a monte. Così anche il fastidioso odore di pesce riferito da chi è colpito dalla vaginosi, viene eliminato. Speriamo che questi preziosi consigli vengano letti dal maggior numero di persone, per sfatare un po’ di falsi miti.