Suor Cristina, svela tutto sulla sua prima volta: il racconto in diretta Tv (2 / 2)

Intervistata nel salotto di Verissimo, l’ex suor Cristina, oggi semplicemente Cristina, ha dichiarato: . “La mia è stata una scelta coraggiosa. Ho scelto di seguire il mio cuore senza pensare a ciò che le persone avrebbero detto di me”. A 35 anni, con 15 anni di convento alle spalle, ha deciso di togliersi il velo e coltivare la sua più grande passione, quella per la musica, che l’ha vista già una volta vincitrice.

Cristina, con il suo fisico impeccabile, il piercing al naso, i tacchi, quella giusta dose di trucco che valorizza i suoi lineamenti, ha commosso tutti i telespettatori, per le sue dichiarazioni.. quelle di una giovane donna che ha la fede nel cuore ma che ha fatto da poco una scelta importante, forze anche molto sudata.

La Scuccia ha dichiarato: “Sono stata fidanzata con Gesù in passato. Credo nell’amore, ma non è una cosa che sto considerando adesso. Gli spasimanti? Non ti nego che senza abito, qualcuno si è avvicinato andando in giro. Se poi arriva l’amore non posso fermarlo”,  aggiungendo: “bisogna curarsi, amarsi per poi riuscire ad amare gli altri. Insomma, ho cambiato l’abito, ma sono sempre focosa, giocosa e il canto è ancora nei miei programmi. Sto cercando di portare i tacchi e sono un po’ scomposta”.

Una donna consapevole di potersi innamorare, aperta a poter, un giorno, incontrare un uomo che possa trascorrere accanto a lei il resto della vita. Un’intervista a tutto tondo, la sua, in cui, dinnanzi a Silvia Toffanin, ha abbattuto i tabù, lasciandosi andare a confidenze decisamente diverse da quelle di un tempo, di quando era una suora. Cristina ha detto:  “Il primo bacio è stato normale, eravamo imbarazzati, era una cosa nuova. Avrò avuto 12 o 13 anni. L’amore? Non l’ho mai fatto”.

Nel rivolgersi alla conduttrice, ha proseguito dicendo che i suoi genitori le hanno trasmesso l’insegnamento che avrebbe potuto far l’amore solo dopo il matrimonio, donandosi solo a colui che sarebbe stato l’uomo della sua vita. Ha deciso di donarsi al Signore, sino a quando, nella sua esistenza, è arrivato un importantissimo cambiamento, ossia la scelta di dismettere i panni religiosi ma non certo di accantonare la fede che l’ha sempre accompagnata.  E non posso che augurarle un nuovo inizio.