Soleil ha affidato alle pagine del settimanale Chi, diretto da Alfonso Signorini, molti dettagli sulla sua vita attuale e un aneddoto davvero curioso, oltre ad essere stata ospite di Verissimo, nella puntata di sabato 19 novembre. Sabato, la Sorge, intervistata da Silvia Toffanin, ha parlato della malattia della madre. La donna sta combattendo con un tumore al seno. Una diagnosi raggelante, dato che il cancro l’aveva già colpita in passato. infatti l’influencer ha dichiarato: “Pensavamo di averlo sconfitto ma adesso si ritrova ad affrontare questa battaglia. Oggi sono più grande e posso starle vicina”.
Riguardo alla sua vita sentimentale, va tutto a gonfie vele. Accanto a lei c’è Carlo Domingo che era già il suo compagno prima dell’ingresso nel GF e che non è stato scalfito dal rapporto avuto dalla influencer con Alex Belli all’interno della casa più spiata d’Italia. Una Sorge perdutamente innamorata del suo Carlo, confermando che è felicissima e che con lui si diverte come una pazza.
Ma è sulle pagine di Chi, diretto dall’irriverente Alfonso Signorini, che la Sorge ha raccontato un aneddoto davvero curioso, in cui ha voluto far intendere il suo concetto di vendetta… una vendetta indiretta, ma perfettamente riuscita, nei confronti di una donna che l’aveva insultata. E’ stata la stessa influencer, memore di ciò che ha combinato alla malcapitata, a rivelare che quanto ha commesso è stata “la cattiveria peggiore mai fatta a una donna”.
Tutto è partito da una frase: “Le pu***e non vincono mai”, riferita a lei e proferita dall’ex fidanzata di un ragazzo con cui la Sorge era uscita. Quando i due sono tornati insieme, la donna si è sentita “vincente”. Secondo voi, Soleil sarebbe mai potuta restare con le mani in mano, dinnanzi ad un insulto del genere? Assolutamente no.
Sapete cosa ha fatto?Ecco le sue parole che i lettori possono leggere su Chi: “ Allora sono uscita di nuovo con questo ragazzo, siamo finiti a letto e ho scattato una foto di noi due all’alba e l’ho spedita a lei con scritto: ‘Le pu***e non vincono mai. Olio su tela’. Una Sorge perfettamente consapevole della fortissima vendetta posta in essere.