Momenti carichi di commozione, lacrime di felicità, immortalati in numerosi scatti che hanno immediatamente fatto il giro del web, impazzando sui social. Parliamo di una cerimonia in alta uniforme, con tanto di picchetto d’onore, come si può notare dalle immagini condivise su Instagram dagli sposi e dagli invitati, se non fosse per un particolare che particolare non dovrebbe essere: a sposarsi civilmente sono stati due uomini.
Le nozze, a dir poco spettacolari, hanno rispettato tutto il cerimoniale dell’Arma, compreso il rituale picchetto d’onore dei Carabinieri che hanno composto il ponte di sciabole e, sull’attenti, hanno atteso il passaggio mano nella mano dei protagonisti. Si, perché a convolare a nozze sono stati Angelo Orlando, appuntato scelto dei carabinieri in servizio a Palazzo Chigi, e Giuseppe Pezzuto, titolare di un negozio di parrucchiere.
I due sposi, originari provincia di Brindisi, hanno scelto come location per celebrare la loro unione civile una masseria pugliese, di Carovigno, nel Brindisino e la data del matrimonio non è stata casuale. Angelo ha scelto l’8 maggio, giorno in cui, 60 anni fa, i suoi genitori si sono giurati amore eterno. Momenti di gioia incommensurabile, quelli che gli invitati hanno vissuto, con gli occhi rigati di lacrime per la felicità. E’ il trionfo dell’amore, il coronamento di un sogno.
Se qualcuno storce il naso, gridando al mondo che si rovesciato (parliamo degli omofobi, attenzione), il sindaco ha benedetto lo scambio degli anelli con tanto di bacio nuziale degli sposi, barba contro barba, sotto il ponte di sciabole, coriandoli e atmosfera di estrema felicità. Certo, a guardare le foto, coloro che sono abituati ad una concezione tradizionale dell’Arma, fanno la faccia un tantino imbarazzata quando dovrebbe essere (il condizionale è ancora una volta d’obbligo) pura normalità.
La cerimonia, si apprende a mezzo stampa, è stata la prima celebrata tra uomini in alta uniforme, mentre il 18 luglio 2022, a Cefalù, la vicebrigadiere Elena aveva pronunciato il fatidico si lo voglio alla sua Claudia. I primi protagonisti di nozze gay nell’Arma nel 2018, dopo che Stato maggiore della Difesa ha imposto nel 2017 le linee guida sulle celebrazioni dei militari anche dello stesso sesso, furono Paolo, carabiniere, e Nunzio, il suo sposo. Noi non possiamo che unirci alla felicità di questi due sposi e delle loro famiglie, augurandolo loro una lunghissima vita assieme, legati da un sentimento solido e duraturo.