Scialpi, 61 anni, ha rilasciato una lunga intervista in cui ha ripercorso anche gli aspetti più inediti e privati della sua vita., dagli amori a divertenti aneddoti. 14 album pubblicati, la prima chitarra a 13 anni, gli studi da geometra ma la passione per la musica che lo ha portato a intrufolarsi negli studi romani della Rca quando aveva solo 20 anni.
Fu scoperto dal paroliere Franco Migliacci ed è stato un grande degli anni 80. Scialpi ha ripercorso le follie dei fan, si è dimostrato contrariato per il bacio tra Rosa Chemical e Fedez, dicendo: “.Nel 2015 ho partecipato a Pechino Express con Roberto Blasi, allora mio marito. Quando vincevamo una prova, lo baciavo sulla fronte. Mi arrivarono i complimenti anche da destra, perché non ostentavo. Oggi per farsi notare basta qualche tatuaggio e la lingua in bocca, contenti loro, io penso alla musica, all’arte”.
Ed è proprio sul suo ex marito, il 56enne Roberto Blasi, che ha rilasciato delle clamorose dichiarazioni. Tra di loro è finita ma quando il giornalista gli ha chiesto i motivi della fine del matrimonio, il cantante ha dichiarato: “Non so cosa sia successo, non me lo ha mai detto. Non mi ero sposato perché va di moda, ma perché ho sempre cercato la famiglia che non ho avuto. I miei non c’erano mai e sono figlio unico”. Che ci sia stato un tradimento di mezzo? Anche su questo , senza giri di parole, con la schiettezza che lo ha sempre contraddistinto, l’artista ha affermato: ” No, forse lui non mi sopportava più. Vivere in coppia è dura, però non molli alla prima difficoltà”.
Alla domanda relativa al se si sia consolato o meno, Scialpi ha risposto: “Sì, no, non lo so. Vorrei un fidanzato per ogni giorno della settimana, domenica esclusa, visto che quello per tutta la vita non è andato bene” . Senza ombra di dubbio, i fan non possono che augurarsi per lui, un nuovo amore che gli faccia tornare il sorriso dopo dei lutti troppo dolorosi, dal decesso del padre, a quello della madre.
Poi la depressione, la pandemia e il successo che non è più stato dalla sua parte. A riguardo si è così espresso: “Oggi il successo si compra, è solo marketing. La musica non esiste più, i cantanti italiani non so nemmeno come si chiamano. A parte i Maneskin. Però lì i manager gli hanno messo a disposizione 2 miliardi, così è facile“. Scialpi, a partire dal 22 settembre, parteciperà a Tale e Quale di Carlo Conti. A fine intervista, una risposta secca, di quelle che hanno fatto rimanere tutti di sasso. Da piccolo era un sorcino, un fan di Renato Zero mentre ora? Queste le sue durissime parole: ” Ma poi sono cresciuto. Renato non è mio amico e non ci tengo nemmeno”. Parole che non sono rimaste in sordina ma che hanno fatto molto rumore.