Negli scorsi giorni Rocco Siffredi e la moglie Rozsa Caracciolo sono stati ospiti a Verissimo da Silvia Toffanin. Qui i due hanno raccontato la loro vita assieme e di come abbiano dovuto affrontare davvero di tutto.
Parlando proprio della famiglia Rocco si è molto commosso, in quanto ha spiegato che ad un certo punto della sua vita ha dovuto scegliere quando dare al lavoro e quanto alla famiglia e ha capito che sarebbe stato il caso forse di fermarsi.
Anche la Toffanin si è commossa assieme alla moglie che gli ha dato un bacio sulla guancia. E Rosza si è espressa poi in maniera molto chiara in una intervista a Le Iene dove ha parlato anche dell’intimità con Roco Siffredi. La donna ha percorso tutta la loro storia, dalla conoscenza al matrimonio.
“Quando ci siamo innamorati, lui era molto combattuto e, in effetti, essere la moglie di Rocco Siffredi in alcuni momenti è stato impegnativo. I primi tempi quando facevamo l’amore in dieci minuti aveva già fatto dieci posizioni” – così ha detto senza timori la moglie di Rocco Siffredi.
“All’epoca facevo la modella e ai casting se capivano che ero la moglie di Rocco Siffredi improvvisamente il lavoro veniva cancellato” – così ha continuato a raccontare la Caracciolo a Le Iene. Poi la donna ha riferito anche altri particolari.
“Non andava meglio con le donne che mi facevano sempre la stessa domanda: “Non sei gelosa”. E io rispondevo sicura: “No, perché io so dove è mio marito. Tu invece? Lo sai dove è il tuo?” – così ha riferito Rosza parlando del rapporto con le altre persone che le chiedevano sepre se non fosse gelosa del marito. La donna ha sempre rispettato la professione del marito.