Rocco Siffredi non ha mai nascosto di avere un problema: la dipendenza dal sesso. Nel corso della sua carriera nel cinema a luci rosse ha spesso fatto passi indietro, annunciando clamorosi addii, per poi cambiare idea e riprendere a lavorare in quel mondo che ha rappresentato per lui una croce e delizia allo stesso tempo.
La pornostar si è spinto ad ammettere che, a causa della sua dipendenza, si è spesso concesso a qualsiasi tipo di donne, persino le transessuali. “Mi facevo schifo: ho due figli stupendi, una moglie fantastica, ma non riuscivo a resistere. Solo da pochi anni ho imparato a controllarmi, proprio grazie a mia moglie. È stata lei la mia psicologa”- ha dichiarato a ‘Donna Moderna’, risaltando l’importanza della moglie nella sua vita.
Inoltre, quando prese parte all’Isola dei Famosi nel 2017 nelle vesti di concorrente, Siffredi affrontò per la prima volta lo scottante argomento della sua dipendenza paragonandola ad una “una sorta di diavolo in me”, tanto da ammettere di aver chiesto aiuto a Dio attraverso lo spirito di sua madre, di cui porta sempre una fotografia.
A responsabilizzarlo e a dargli la gioia più grande sono stati i suoi figli: “Ho avuto quattro o cinquemila donne, ma solo il ruolo di padre mi ha completato davvero”. Il primogenito di Siffredi, Lorenzo, si è reso celebre in queste settimane al pubblico italiano per la partecipazione a Ballando con le Stelle.
Siffredi ha parlato anche di quelle che sono le sue passioni più grandi: “Amo andare in moto e il mio mito è Valentino Rossi. Un altro mio idolo è Mike Tyson: se non avessi fatto il pornodivo, mi sarebbe piaciuto fare il pugile o il pilota di elicotteri”.