Reazione a Catena, divampa la polemica: Pino Insegno senza parole (2 / 2)

Nella puntata del 8 giugno del famoso game show “Reazione a Catena“, condotto da Pino Insegno su Rai 1, si è scatenata una polemica sui social riguardo alle decisioni degli autori del programma. Non sempre si riesce facilmente a mettere d’accordo il pubblico, che esprime poi i propri malumori sui social.

Le campionesse, le sorelle Marongiu provenienti dalla Sardegna, stavano per portare a casa un montepremi di 65.500 euro, ma nella fase finale del gioco hanno scelto la parola ritenuta errata. Infatti, avrebbero optato per la parola “cotto” anziché “congestionato”, facendo scendere il montepremi a metà.

Le reazioni sul web sono state accese, con molti spettatori che hanno criticato la semplicità delle domande durante il percorso per arrivare al gioco finale, che, al contrario, si è rivelato poi più impervio del previsto. In particolare, molti telespettatori hanno contestato la decisione degli autori riguardo alla parola “congestionato“, da legare con ‘rosso’ e lento’.

Il legame tra “lento” e “congestionato” è parso troppo debole e hanno espresso il loro dissenso attraverso commenti sui social media. Sembrava essere molto più azzeccata la parola scelta dalle Marangiu, vale a dire ‘cotto‘. “Cosa si sono inventati pur di non mollare il malloppo!”, il commento più pungente di un utente su X.

La polemica ha evidenziato l’interesse e l’attenzione del pubblico nei confronti del programma, ma anche la sua suscettibilità alle critiche e alle discussioni riguardo alle decisioni degli autori. La trasmissione, nonostante la sua lunga storia di successo, continua a generare dibattiti e interesse da parte del pubblico, dimostrando la sua rilevanza e il suo ruolo nel panorama televisivo italiano.