Reazione a catena, colpo di scena nel programma (2 / 2)

Chi ha seguito in questi ultimi giorni “Reazione a Catena”, sempre più seguito dagli italiani, avrà sicuramente notato che ci sono dei nuovi campioni. Si tratta del trio composto da Chiara, Lauretta e Marianna. In questi giorni le tre, che si chiamano le “Tre e Lode”, hanno stupito davvero tutti.

Concorrenti agguerritissime, hanno sbaragliato la concorrenza e tutti gli altri avversari quindi che hanno incontrato. Preparatissime, le “Tre e Lode” sono tutte insegnanti e lavorano presso l’Università di Ferrara. Lauretta è la capitana del team e insegna Lettere, mentre Chiara ama coltivare la terra e ha la passione per i viaggi.

Marianna invece ha una passione per i cosmetici ed è arrivata infatti a collezionarli. Nel corso della puntata del 20 luglio scorso le “Tre e Lode” sono diventate per l’ennesima volta campionesse, tra l’altro in una serata in cui il programma ha realizzato un altro record per quanto riguarda lo share.

Partendo dalle due parole base indicate nella grafica della foto in alto, “ARIA” e “SACCO”, da “MO__E” hanno indovinato la parola corretta, che era “MONTE”. La vittoria ha consentito loro di portare a casa un montepremi di tutto rispetto, e quindi si sono confermate campionesse. Ma andiamo a vedere tutti i dettagli.

Ma proprio dopo la loro vittoria le tre hanno lasciato senza parole anche lo stesso conduttore. Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, dopo codesta vittoria le tre hanno portato a casa un montepremi di tutto rispetto, in quanto hanno vinto più volte a l’Intesa Vincente, la parte finale del gioco.

Infatti il trio il primo giorno ha perso 512 euro, che poi ha recuperato il giorno dopo vincendo 33.250 euro in gettoni d’oro. Il 16 luglio hanno vinto incece 1.235 euro, mentre il 19 luglio esse hanno segnato un nuovo record di vincita nella trasmissione, ben 73.000 euro. Il 20 luglio hanno vinto altri 4.625 euro mentre poi l’ultima vicinta a 1.227 euro. In totale il trio ha portato a casa fino ad ora ben 113.337 euro. Una cifra che ha fatto rimanere basito, e contento ovviamente, lo stesso Marco Liorni.