Manca appena un mese all’attesissimo appuntamento di Sanremo 2025, il Festival della canzone italiana. Dopo l’addio di Amadeus, capace di riportare la nota kermesse agli antichi fasti, si sta infiammando il dibattito in questi giorni sui possibili conduttori del Festival. I nomi più ricorrenti sono quelli di Paolo Bonolis, Carlo Conti e Stefano De Martino, tre personalità che incarnano stili e approcci differenti ma che avrebbero tutte le carte in regola per guidare l’evento più atteso della musica italiana.
Tuttavia, il quadro potrebbe arricchirsi di nuovi scenari, come rivelato recentemente da Gerry Scotti in un’intervista. Scotti, alla vigilia del ritorno di La ruota della fortuna, ha dichiarato a TvBlog di aver già ricevuto il via libera da Pier Silvio Berlusconi per condurre Sanremo, qualora gli venisse offerta una proposta seria.
“Mediaset mi ha già detto che posso fare tranquillamente il Festival di Sanremo“, ha spiegato il celebre conduttore, aggiungendo che l’approvazione del suo editore non sarebbe un ostacolo, ma finora nessuno gli ha fatto una proposta concreta. Questa dichiarazione apre nuove possibilità, ampliando la rosa dei possibili candidati.
Tra le altre ipotesi emerse, spicca quella di una conduzione femminile affidata a Laura Pausini e Paola Cortellesi, una coppia che unirebbe musica e intrattenimento in modo innovativo. Tuttavia, i nomi di Bonolis, Conti e De Martino restano i più chiacchierati, con molti che vedono nel giovane De Martino un simbolo di rinnovamento, mentre Bonolis e Conti rappresenterebbero una garanzia di professionalità ed esperienza.
Gerry Scotti, pur mostrando interesse per la conduzione del Festival, ha anche ironizzato sul tempo a sua disposizione. “Vianello l’ha condotto a 76 anni, quindi c’è tempo“, ha scherzato, dimostrando di non avere fretta ma di essere pronto a cogliere l’opportunità se dovesse presentarsi. La sua figura, amatissima dal pubblico, potrebbe rappresentare una scelta inaspettata ma capace di attrarre consensi.