Non è la Rai, dopo 30 anni, una delle protagoniste decide di vuotare il sacco (1 / 2)

Non è la Rai, dopo 30 anni, una delle protagoniste decide di vuotare il sacco

Ero una ragazzina, poco più piccola di quelle che allietavano i pomeriggi dei teenager di allora e i miei ricordi sono sempre vivi nella mente. Non vedevo l’ora che andasse in onda “Non è la Rai”.

Tra brani cantati in acqua o sul set allestito a mo’ di lido balneare, il classico gioco finale dello zainetto di Ambra Angiolini, quelle canzoni, quei balletti, giorno per giorno, sono stati imitati da tantissime ragazze.

Il programma, andato in onda, per la prima volta, dal Centro Palatino di Roma il 9 settembre 1991, ideato da Gianni Boncompagni, è stato sin da subito un successone. In tante sarebbero state disposte a far carte false pur di far parte del cast di giovani ragazzine esuberati, frizzanti, esplosive, e per molte di loro il successo è arrivato dopo.

Parliamo di ragazzine diventate attrici di talento, come Ambra Angiolini e Claudia Gerini ( che ebbe una storia con Boncompagni proprio durante il programma) ma anche di moltissimi altri nomi famosi:aura Freddi, Miriana Trevisan, Antonella Elia, Sabrina Impacciatore, Alessia Mancini, Antonella Mosetti, Pamela Petrarolo.

Sono donne oggi, che continuano a cavalcare l’onda della notorietà, legata a quel programma, rivestendo diversi ruoli: protagoniste di reality, opinioniste, conduttrici, influencer, in molte, spesso e volentieri, al centro del gossip rosa.

Indice, questo, che Non è la Rai è un programma iconico degli anni 90′ e che quelle ragazzette sono entrate nei cuori di tantissimi italiani. Ma in queste ore, c’è una persona che ha voluto rilasciare delle pesanti dichiarazioni che invitano a riflettere. Ovviamente, per dover di cronaca, mi limito a riportare i fatti e le parole della diretta interessata.