Maria Rosaria Boccia, il retroscena sulla assenza a Cartabianca (2 / 2)

C’era grande attesa per l’attesissima intervista di Maria Rosaria Boccia È Sempre Cartabianca. Era stata largamente annunciata, ma alla fine l’imprenditrice ha dato forfait. In un messaggio alla redazione, ha spiegato di essersi ritirata perché non c’erano le condizioni per chiarire al meglio la situazione, sottolineando di non avere paura della verità.

Non sono scappata, non ho paura della verità. Sono andata via solo perché non c’erano le condizioni per spiegare meglio la situazione“, ha scritto in un messaggio inviato alla redazione.  Secondo i retroscena riportati da La Repubblica, Boccia avrebbe posto dei limiti sulle domande degli ospiti, specialmente su un tema riguardante Giorgia Meloni, e avrebbe deciso di abbandonare lo studio quando ha appreso che non ci sarebbero state restrizioni sugli interventi degli ospiti.

Non mi sento capita. Vengo la prossima settimana, datemi tempo“, avrebbe aggiunto dietro le quinte. La Boccia avrebbe voluto che fossero posti dei paletti alle domande sicuramente scottanti degli ospiti della trasmissioni, tra i quali spiccano i nomi più illustri del giornalismo italiano: Alessandro Sallusti e Andrea Scanzi in collegamento e Conchita De Gregorio e Annalisa Chirico presenti in studio.

Bianca Berlinguer, durante l’apertura della puntata, ha spiegato che Boccia aveva chiesto l’intervista, ma dopo una conversazione negli studi, ha deciso di rinviarla, affermando che non si sentiva sufficientemente compresa. Un dietrofront totalmente inatteso quello della Boccia, che si sarebbe tirata indietro proprio a pochi minuti dall’inizio della trasmissione.

Era stata invitata da me per fare un’intervista singola -ha aggiunto Berlinguer- Lei stessa si era offerta. Arrivata oggi pomeriggio negli studi del Palatino, dopo una lunga conversazione, ci ha detto che secondo lei non eravamo stati sufficientemente informati sul suo caso e che preferiva prendere un’altra settimana di tempo e si sarebbe impegnata a tornare la prossima settimana“.