Mara Maionchi, le raccomandazioni a Tiziano Ferro (2 / 2)

Pare proprio che il botta e risposta tra Mara Maionchi e Tiziano Ferro sia destinato, per il momento, a non placarsi. Sappiamo tutti che l’intervista rilasciata dalla famosa e amatissima discografica a Belve, ai microfoni di Francesca Fagnani, non ha lasciato impassibile il cantante di Latina che ha immediatamente fornito la sua versione dei fatti ai fan. Dopo la risposta di Tiziano via social, Mara ha fatto ulteriori dichiarazioni. Ma cosa avrà mai detto stavolta?

Queste le esternazioni della Maionchi nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’Eurovision Song Contest 2024, relative al rapporto con Tiziano: “Avrei voluto mantenere un rapporto con Tiziano Ferro. Abbiamo fatto tanta fatica insieme. Mi sarebbe piaciuto ogni tanto un “ciao, come va?” oppure “Buon Natale”. Forse non ci siamo capiti e mi dispiace. Ho raccontato la verità sulla riconoscenza, preferisco quella umana a quella economica”.

E c’è dell’altro. Mara ha risposto alle accuse che sono state pubblicate da MowMag e ricondivise dal cantante 44enne di Latina,   in cui la si additava come colei che lo avesse costretto a dimagrire e a nascondere la sua omosessualità. A riguardo ha detto: “Secondo me, non era giusto che un ragazzo così giovane pesasse così tanto. Non è salutare. Penso di avergli dato dei consigli buoni in buona fede. Le canzoni sono quelle che contano e lui aveva buone canzoni. Stesso discorso sull’omosessualità. Lo spettacolo ha qualche esigenza, ma qualche. Per forza, non ha fatto nulla”.

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Via social Mara, in una storia con toni più pacati, ha esordito dicendo: “Ho risposto ad una domanda dando la priorità alla mia di emotività senza argomentare ulteriormente: la riconoscenza umana, quella che fa proseguire i rapporti al di là della professione, è stata l’assenza che mi è più spiaciuta, specie per me che ho mantenuto rapporti longevi con tanti artisti, quelli dalle carriere più fortunate come quelli che hanno intrapreso altri percorsi”.

La Maionchi ha concluso con queste parole: “Qualcuno ha odiosamente avanzato l’ipotesi che ti abbia impedito di essere te stesso: sorrido perché la mia storia di vicinanza a questo argomento parla per me che fra l’altro, reputo che la libertà e l’auto-determinazione siano sacre. In bocca al lupo per i tuoi progetti e per la serenità che ti auguro di trovare: stai stretto alla famiglia perché è solo quello che conta davvero”. Raccomandazioni, quelle della Maionchi, davvero toccanti, che invitano alla riflessione.