Il cimitero in questione è quello di località Brignano, a Salerno. Come riportato da Metropolis, due donne, rispettivamente l’amante e la moglie del defunto, si sono recate sulla sua tomba per portargli dei fiori. Il giorno dopo sarebbe stato il 2 novembre, dunque quello della commemorazione dei defunti ed entrambe hanno avuto lo stesso pensiero: andar a fargli visita, anticipando i tempi.
Di sicuro ci sarebbe stato un andirivieni di gente al mattino seguente; ragion per cui la moglie, sulla cinquantina, è andata a trovare il marito per prima. Nell’andar via, ha incrociato con lo sguardo quella che, per diversi anni, era stata l’amante del coniuge fedifrago. Ovvio che non si sarebbero certo potute stringere in un abbraccio ma non ci poteva affatto prevedere il putiferio che si sarebbe verificato, da lì a poco.
Le due si sono lanciate delle occhiate e ci è voluto davvero poco per passare da quelle frecciatine con gli occhi alle mani per questioni di gelosie e rancori che non erano mai stati archiviati. I presenti hanno assistito alla scena ammutoliti, non credendo ai loro occhi mentre le due si prendevano per capelli e se ne dicevano di ogni. Momenti, indubbiamente, di grande agitazione, opportunamente sedati dalla polizia, fino al ripristino della quiete nel luogo sacro.
L’episodio non è poi così isolato, dal momento che, in un altro caso, il fedifrago è stato smascherato dopo essere passato a miglior vita. Anche in quel caso, accaduto a Creazzo, c’è stata una lite furiosa tra i loculi. Ma come si è arrivati a trarre le giuste conclusioni di un tradimento? Tutto è iniziato dai sospetti di una vedova che si è accorta della comparsa periodica di splendidi mazzi di fiori sulla tomba del marito.
Anzi, a dirla tutta, molto spesso le composizioni floreali sostituivano le sue. Ovvio che, dinnanzi a queste bizzarre apparizioni di mazzi fioriti, la vedova ha deciso di andarci a fondo. Per diversi giorni, ha fatto degli appostamenti nei pressi della tomba del marito, scoprendo colei che per anni era stata la sua amante. Senza pensarci due volte, l’ha affrontata e la lite è stata sedata solo grazie all’intervento dei Vigili urbani.