Ci sono storie che sembrano uscite da una commedia e che strappano il sorriso a molti lettori, in quanto, effettivamente, fuori dal comune, o meglio, che vanno a discostarsi di gran lunga da quello che avviene nella maggior parte dei casi, proprio come l’episodio che sto per raccontarvi.
Solitamente sono le donne che lamentano il classico mal di testa quando, magari oberate dai mille impegni quotidiane, decidono di fare forfeit sotto le lenzuola. Un no che lascia il partner, delle volte senza parole dubbioso che, magari, il sentimento possa essere terminato da parte della donna. Certo, per evitare che questo accada, non bisogna mai lasciarsi andare.
Occorre farsi belli, per piacere e mai adagiarsi con i classici calzettoni bianchi doppi, i pigiamoni, le pantofole d’oro e la borsa dell’acqua calda. I pensionati, fateli in un secondo momento. Questo vale anche per le donne che non possono presentarsi a letto con la ciappa in testa, il pigiama con l’unicorno e la puzza di cucinato addosso. Mai perdere la voglia di stuzzicarsi, la complicità, il dialogo, l’inventiva. Basta davvero poco per non degenerare nella routine; l’importante è avere ben presente che alcuni comportamenti vanno assolutamente banditi. C’è un caso davvero curioso in cui mi sono imbattuta e che voglio riportarvi.
Riguarda una donna, una moglie, che ha continuamente voglia di far sesso con suo marito. I atti sono accaduti in una cittadina del sud-ovest della Germania e hanno davvero dell’incredibile. Alla centrale della polizia è giunta una chiamata in cui, dall’altro capo del telefono, un uomo chiedeva aiuto agli agenti. Una rapina? Un omicidio? Un’aggressione? Nulla di tutto questo, anche se i toni erano piuttosto preoccupanti. L’uomo ha chiesto l’intervento dei poliziotti, in quanto la moglie voleva costringerlo a fare continuamente sesso. Un vero e proprio incubo, quello vissuto dal povero signore, che si è visto costretto a dormire sul divano, negli ultimi 4 anni, per sottrarsi alla voglia incontenibile della moglie di voler consumare un rapporto intimo con lui.
Al malcapitato non è restata altra scelta che tentare di riposare in un’altra stanza, con un forte trauma psicologico in corso, legato alle tanti notti insonni. La moglie voleva che il marito adempisse ai “doveri coniugali”, anziché riposare sino ad arrivare al punto di svegliarlo, mentre era sul divano, pur di sentirsi appagata sessualmente. Il poveretto, non potendone più, dopo 18 anni di matrimonio e 2 figli, ha deciso di chiedere il divorzio. Decisione sofferta ma resasi necessaria per poter finalmente dormire tranquillo. E voi, cosa ne pensate?