La clamorosa domanda che ha fatto sbottare di rabbia la regina di Amici (2 / 2)

E’ stata una grande protagonista del talent show ‘Amici‘, oggi è una cantante affermata che ha continuato a riscuotere un discreto successo. Tuttavia, non sembra essere così per tutti, o almeno per un utente su Tiktok che ha chiesto chi fosse alla diretta interessata. Di chi parliamo?

La protagonista di questa vicenda è Giordana Angi, una ex cantante di “Amici”, il talent show condotto da Maria De Filippi. Conosciuta per il suo talento e la sua franchezza, Giordana ha risposto in modo stizzito a questo utente su TikTok che le aveva semplicemente chiesto chi fosse. La sua risposta, evidentemente un po’ seccata, ha subito fatto il giro del web, attirando sia critiche che difese.

Giordana Angi ha risposto: “Giordana Angi. Cantautrice. Nella mia carriera ho fatto 2 oro e 1 platino come cantautrice. Pubblicato 5 dischi in studio. 4 EP in 4 lingue. Vari platini come autrice per altri. Ora sto con CherryTree.” E ancora: “Basta che vai su Wikipedia e scoprirai che etichetta discografica è. Sono attualmente in tour con Sting, sto portando in giro per l’Europa il mio primo disco in inglese ‘She’s so Great’.”

La risposta, sebbene informativa, è stata percepita come eccessivamente difensiva da molti utenti. A chi le ha fatto notare di aver esagerato con la risposta, Angi ha replicato: “Rispondo educatamente chi sono, insomma mi presento, non è il primo e non sarà certo l’ultimo che non sa chi sono e certamente è cosa giusta, normale e legittima, ma se sono lì in quel momento, leggo mi presento. Spero con questo di non aver fatto ‘danni’ a nessuno, tantomeno a chi non sapeva chi ero”.

Questo chiarimento ha cercato di smorzare le polemiche, ma ha anche evidenziato la sensibilità della cantante riguardo al suo riconoscimento pubblico. La reazione di Giordana Angi ha suscitato un dibattito tra i fan e gli spettatori del talent show. Alcuni la difendono, sottolineando che è comprensibile sentirsi frustrati quando il proprio lavoro e i propri successi non sono riconosciuti. Altri, invece, ritengono che la risposta sia stata sproporzionata rispetto alla domanda innocente dell’utente.