Dopo la diagnosi di neoplasia, il principe William ha promesso di “prendersi cura” di sua moglie, futura regina d’Inghilterra e lo ha fatto espressamente, quando è tornato agli impegni pubblici per la prima volta da quando la principessa Kate ha annunciato ai sudditi e, di riflesso, al mondo intero, di avere un brutto male per il quale sta effettuando un percorso di chemioterapia.
Da diverse fonti apprendiamo quanto il futuro re d’Inghilterra sia determinato a bilanciare i suoi doveri reali con il sostegno alla moglie. Nel corso della sua visita a Surplus to Supper, un’associazione di ridistribuzione di cibo in eccedenza nel Surrey, William è apparso felice mentre interloquiva col personale dell’organizzazione. Ha parlato con Rachel Candappa, che gli ha consegnato dei biglietti con su scritti messaggi di supporto e di buon augurio per la moglie e per il padre, entrambi alle prese con la neoplasia. Sono stati degli istanti davvero molto commoventi, in quanto il principe del Galles le ha appoggiato la mano sulla spalla per ringraziarla e lei lo ha esortato a prendersi cura della moglie.
William, visibilmente commosso, ha ripetuto più volte: “Lo farò, lo farò”. Non è facile per lui tornare ai suoi impegni, sapendo che la mente è sempre alla sua Kate e al padre che non stanno bene, specie dopo la lunga pausa che si è concesso dai paparazzi.
Dopo l’annuncio di Kate alla nazione, in cui ha dichiarato di avere una neoplasia, la famiglia si è ritirata ad Anmer Hall, nel Norfolk, dove ha trascorso la Pasqua. Un modo per racchiudersi in se stessi, facendosi forza, con tutto l’amore che li lega. Si è trattato di una pausa a tutti gli effetti dal resto del mondo, in quanto fonti vicine ai principi hanno fatto sapere che, solo gente più stretta ha avuto modo di parlare con loro.
Pare che William continuerà a seguire un programma ridotto, nel tentativo di bilanciare il servizio pubblico con il sostegno alla moglie e ai figli piccoli. Secondo i sudditi avrà “uno o due impegni pubblici ogni settimana, oltre a continuare il suo consueto lavoro dietro le quinte”.