Gina Lollobrigida, trovato tesoro nascosto di 4 milioni di euro (2 / 2)

La splendida casa di Gina Lollobrigida: dove si trova, interni e stile | Casamagazine

La Lollobrigida avrebbe donato metà del patrimonio al figlio, come logico che sia, e l’altra metà a Piazzolla. Ma secondo i legali di Milko, il factotum della “Lollo” si sarebbe appropriato indebitamente dei beni del patrimonio di Gina, sia in beni immobili che denaro.

Piazzolla è già a processo per circonvenzione di incapace, in quanto avrebbe costretto Gina a firmare alcune carte. Documenti che farebbero anche riferimento ad una società off-shore aperta a Panama, quindi in un paradiso fiscale. La società in questione è la Bewick International Inc.

Si è appreso di questa società da un’inchiesta giornalistica de L’Espresso, che ha riferito come questa società sarebbe stata aperta il 6 marzo 2014. Adesso è proprio a Panama che starebbero puntando i magistrati, questo in modo da rintracciare i soldi della Lollobrigida.

Le indagini della difesa adesso mirano a sapere se proprio in questa società sia finito parte del ricchissimo patrimonio dell’attrice deceduta. Nelle Bewick ci dovrebbe essere un patrimonio di 3,9 milioni di euro. Questi soldi sarebbero stati prima depositati a Montecarlo.

Poi tutto questo denaro sarebbe stato trasferito il 28 luglio 2013 in un paradiso fiscale. Piazzolla, ex addetto allo scarico merci di una casa automobilistica, secondo l’accusa del processo avrebbe sottratto 3 milioni di euro dal patrimonio dell’attrice, appunto in beni immobili e in denaro. Un’accusa gravissima da cui egli si sta appunto difendendo. La battaglia legale continuerà sicuramente anche nei prossimi mesi e le sorprese certamente non mancheranno. Entrambe le parti sono pronte a far valere le proprie ragioni, nel frattempo i magistrati stanno cercando di fare luce su dove sia finito parte del patrimonio della “Lollo”.