Nikita Pelizon, la modella e influencer triestina con i capelli da fata turchina, non poteva non essere intervistata, essendo lei la vincitrice indiscussa di questa tormentata e lunga edizione del GF Vip che riaprirà i battenti a settembre. Chi poteva intervistarla se non il settimanale Chi, diretto proprio dall’irriverente conduttore del reality Alfonso Signorini?
Dopo 197 giorni complessivi trascorsi dentro la casa più spiata d’Italia, Nikita non ha disatteso i sondaggi online che la vedevano sempre al primo posto e, fresca di vittoria, al settimo cielo, può togliersi qualche sassolino dalla scarpa, rompendo il silenzio senza paura di essere criticata. Se le si chiede di parlare dei momenti più significativi della sua lunga permanenza all’interno della casa di Cinecittà, è impossibile, per la vincitrice, non citare il nome di un altro compagno d’avventura: Luca Onestini.
Di lui ha dichiarato: “Luca Onestini è il mio ricordo più bello e la persona che mi ha fatto soffrire di più”. Un rapporto fatto di alti e bassi, avvicinamenti, incomprensioni, distanze, discussioni dai toni decisamente accesi, con i fan spesso schierati dalla parte della modella. Ma quali sono i suoi desideri? Ancora una volta, senza giri di parole, Nikita ha dichiarato: “Desidero innamorarmi sempre e dovunque. In casa sarebbe stata tosta, poteva succedere ma non c’è stato modo. Dopo tante settimane al GF Vip non ti puoi lamentare se vinci, ma avrei scelto sempre l’amore”.
Il momento più bello vissuto nella casa? Ancora una volta, il riferimento è ad Onestini: “Quando è entrato Luca, c’era molta complicità, gioco: prima di lui la situazione in casa era una laguna, poi mi sono trovata l’Oceano. La cosa peggiore è stata quando non ci siamo più capiti, ho sentito la Casa venirmi contro e dubitare di me. Credo ci sia stata tanta incomprensione, gli stavo interessando, ma non vedevo limpidezza, continuava a parlarmi di amicizia con comportamenti non da amico”.
Ma cosa si auspica Nikita nella sfera sentimentale? Queste le sue parole rilasciate nell’intervista al settimanale Chi: “Mi piacerebbe trovare un amore sano, una persona che sia profonda, analitica, non sia orgogliosa, sia disposta a lavorare insieme per migliorare, capendo che nessuno dei due è perfetto. Una persona che mi sostenga nei miei progetti a livello di motivazioni”. E noi non possiamo che augurarle la realizzazione di tutti i suoi sogni!