“Alcuni anni fa avevo una relazione con una donna divorziata. Conducevo una vita di peccato. Questa situazione faceva particolarmente soffrire la nonna della mia compagna. La vecchia donna era profondamente religiosa e soffriva moltissimo per la nostra situazione. Voleva che ci sposassimo, ma non potevamo per la nostra situazione”. Inizia così il racconto di uomo, innamorato di una donna divorziata, che non poteva sposarsi in chiesa.
Per caso, proprio nel giorno della morte della devotissima e fedelissima nonna, è venuto a far loro visita un prete; uno di quelli che fa di tutto per ripristinare la pace e stabilizzare una relazione, facendo leva sugli insegnamenti della Chiesa. Il sacerdote ha dato all’uomo e alla sua innamorata dei suggerimenti che lo hanno seguito.
Difatti, hanno esposto il loro caso presso il tribunale ecclesiastico. Una procedura lunga, che ha richiesto due anni, dopo i quali il tribunale ha stabilito che il matrimonio della sua partner non è mai stato valido. La donna non gli ha mai rivelato i motivi per cui il suo matrimonio non era mai esistito ma chi conosce bene le questioni ecclesiastiche sa che può accadere in determinate situazioni, tutte, peraltro, precisate.
Tra queste: l’assenza di libertà di decisione, l’ignoranza dei diritti e dei doveri connessi al matrimonio, dipendenze nascoste, patologie mentali nascoste o l’opposizione a uno degli elementi del matrimonio: unità, indissolubilità, apertura alla fecondità ed educazione dei figli.
Il tribunale ecclesiastico si è occupato del loro caso e, alla fine, si è esposto in favore della coppia che ha potuto coronare il suo sogno di convolare a nozze in chiesa, realizzando il desiderio della defunta nonna. Ma dietro questa storia si nasconde una riflessione molto profonda: gli uomini possono trasformare anche ciò che è buono in qualcosa di male ma non possono fare il contrario. Dio, invece, è in grado di trarre qualcosa di buono e bello anche dal male. Una storia davvero forte, bella, commovente, che ci fa capire quanto grande sia Dio e quanto importante sia l’affidarsi a lui che può portare solo liete notizie.