“Ecco a quanto ammonta l’assegno per Ilary”: la brutta notizia per Totti. Dovrà sborsarli ogni mese (2 / 2)

In tanti si chiedono quanto l’ex capitano della Roma dovrà versare all’ex moglie e le cifre, trattandosi di un vero e proprio impero, sono da capogiro. Partiamo col dire che la giurisprudenza, di recente, ha mutato la denominazione del vecchio assegno di mantenimento in assegno divorzile.

Per ottenere l’assegno di mantenimento bastava la disparità tra i redditi dei coniugi e l’assenza di responsabilità per la crisi coniugale, il cosiddetto addebito. Ora invece, le cose stanno diversamente. L’assegno divorzile, infatti, viene concesso esclusivamente se il coniuge richiedente dimostra di non essere in grado, non per colpa sua, di mantenersi in modo decoroso. Tutto questo non riguarderebbe la Blasi, trattandosi di una delle più pagate conduttrici del momento, per cui Ilary potrebbe ricevere un assegno divorzile davvero modesto (mi chiedo “modesto rispetto a quali parametri?”). 

Ma diamo giusto un rapido sguardo ai patrimoni personali degli ex coniugi. Per quanto riguarda Totti, l’ultimo bilancio disponibile, quello a fine 2021, si è chiuso con un utile sceso, anno su anno ,da 64mila a soli 3mila euro, anche se la società può contare su un patrimonio netto di 7 milioni, costituito da 3 milioni di riserve e 3,8 milioni di utili portati a nuovo frutto della rivalutazione degli immobili di proprietà fatta nel 2008, da cui provengono gli affitti che sono scesi a 660mila euro dai 904 mila del 2020.

Totti, oltre alla Numberten e alla Longarina, risulta proprietario e amministratore della Vetulonia srl e della IT Scouting. Per quanto riguarda Ilary la cosa è ancora più complessa. Oltre ad essere proprietaria di diversi immobili, ha guadagnato cifre da capogiro: 650 mila euro per la conduzione del GF VIP a edizione, e 900 mila euro per l’Isola dei Famosi 2022 appena terminata.

A tutto questo, come se non fosse già abbastanza, vanno aggiunte le quote in società. Gli ultimi bilanci delle 2 società di Ilary evidenziano, rispettivamente, un patrimonio netto di 726mila euro e di 41mila euro. Insomma, si prospetta un arduo lavoro per gli avvocati che, in quest’estate rovente, dovranno fare i conti con cifre allucinanti.