Chiede all’ex marito di comprare i medicinali per la loro figlia: “Non riuscivo a crederci..” (2 / 2)

La storia che sto per raccontarvi è un esempio di come, nonostante una coppia si dica addio sentimentalmente parlando, possa, comunque, riuscire a gestire perfettamente i suoi ruoli genitoriali. Un giovane papà, separato dalla ex moglie, un giorno si è sentito chiedere da quest’ultima se potesse andare lui a comprare dei farmaci per la loro bambina.

Così ha fatto. Li ha acquistati ed è tornato a casa sua per lasciarglieli in frigo ma quando ha aperto l’elettrodomestico, si è reso conto che era completamente vuoto. C’era solo dell’acqua, al suo interno. Nella dispensa, invece, era pieno di prodotti; tutti destinati alla piccolina. Così, questo splendido papà ha avuto ben chiara la situazione e ha deciso di fare un gesto che sarà un colpo al cuore per molti lettori che si addentreranno nell’articolo.

Il giovane, senza starci a pensare neanche un attimo, ha preso la sua auto ed è andato diretto al supermercato, dove ha fatto una ricca spesa per assicurarsi che la ex moglie avesse da mangiare anche per lei.  Il ragazzo ha precisato che quest’ultima lavora sodo per prendersi cura della loro bambina, pagare l’affitto, le bollette e mantenere la sua auto, trascurandosi, pur di non far mancare nulla alla loro piccola.

E’ per questo che ha scelto di farle un “regalo” , motivando il suo gesto, che dovrebbe essere preso come esempio da molte coppie che litigano continuamente anche per futili motivi, così: “solo perché non viviamo più sotto lo stesso tetto non è detto che non posso aiutarla se ne ha bisogno, se lei sta bene sta bene anche la mia bambina, e la cosa mi rende felice! Molti credono che a me interessi solo di mia figlia e che ignori la madre, ma è infantile pensarlo, è ora per me di crescere e di assumermi le mie responsabilità”. 

Il post è stato pubblicato sulla pagina Facebook  Love What Matters”, facendo il boom di like e condivisioni. In tanti, leggendo la storia di Brandon, gli hanno scritto in privato, per fargli i complimenti o, semplicemente, per essersi riconosciuti nel suo racconto. Ancora una volta i giovani fungono da esempio ai più grandi. Forse il famoso detto “gioventù bruciata” va un tantino rivisto, non credete?