Da giorni non si parla d’altro: Totti ci sarebbe ricascato. Il presunto tradimento dell’ex capitano giallorosso nei confronti della compagna Noemi Bocchi, con la giornalista sportiva Marialuisa Jacobelli, ha acceso i riflettori sulla coppia e alimentato il gossip. Totti e la presunta amante, sarebbero stati beccati dai paparazzi del settimanale Gente all’uscita di un albergo romano.
Nel frattempo, Totti e Bocchi hanno evitato commenti diretti sulla vicenda e sono partiti insieme per Miami, dove sono stati fotografati all’aeroporto con volti apparentemente tesi, rafforzando ulteriormente i sospetti di crisi tra i due. In parallelo, Chanel Totti, figlia di Francesco e Ilary Blasi, ha attirato l’attenzione con un recente post su Instagram che molti hanno interpretato come una frecciatina indirizzata proprio a Noemi.
Chanel, che sta cercando di farsi strada nel mondo dei social media, condivide regolarmente momenti della sua quotidianità e della sua passione per la moda e gli eventi. La sua presenza sui social è in costante crescita, e il suo stile personale e spigliato ha conquistato un vasto pubblico di follower. Di recente, Chanel ha posato per alcune foto professionali insieme alla cognata Melissa Monti, fidanzata di suo fratello maggiore Cristian.
Le ragazze hanno scelto i vicoli illuminati di Roma come ambientazione, catturando l’eleganza della capitale con una serie di scatti raffinati. Queste immagini, condivise su Instagram, sono state accolte con entusiasmo dai fan, che hanno apprezzato la spontaneità e la bellezza del duo. Tuttavia, uno scatto in particolare ha generato grande interesse.
Chanel appare infatti con il gesto delle “corna”, un simbolo controverso che alcuni utenti hanno visto come un’allusione velata alla situazione del padre e alla crisi tra Totti e Bocchi. Questa possibile frecciatina ha suscitato molte interpretazioni, con alcuni utenti che hanno ironizzato sul fatto che Chanel stesse lanciando un messaggio ben preciso a Noemi. Altri, invece, si sono schierati in difesa della giovane, affermando che si trattasse solo di un gesto casuale, privo di significato polemico.