Kumo è uno dei cantanti di questa nuova edizione di Amici. Ovvio che si tratta di uno pseudonimo, dal momento che il vero nome dell’allievo è Tiziano Coiro. Sono davvero in tantissimi i fan del talent show di Maria De Filippi che hanno cercato di reperire informazioni riguardo alla scelta di questo particolare nome d’arte.
A fugare ogni dubbio ci ha pensato lo stesso tiziano che, insieme a Holden e Ezio, per la prima volta in diretta televisiva, si è raccontato e ha spiegato cosa si nasconde dietro al nome con cui ha scelto di chiamarsi musicalmente. Dalle sue parole, abbiamo finalmente scoperto la verità, in quanto Kumo ha un significato molto profondo, ricondotto ad un periodo doloroso della vita del cantante.
Per comprenderlo, occorre andare indietro nel temp,o a cinque anni fa, quando Tiziano ha rischiato la vita in un incidente ed è stato ricoverato in ospedale. Un evento che lo ha messo duramente alla prova, in cui ha rischiato di perdere la vita e in cui una visione, quella di tantissimi tagni, lo ha travolto.
Nel raccontarsi, in giardino, assieme a Ezio e Holden, ripercorrendo quegli struggenti momenti risalenti a cinque anni addietro, ha così dichiarato: “Persi il rene, ci furono 5 minuti in cui rischiai di morire”, ricoverato all’ospedale San Camillo di Roma, senza che suo padre e sua madre potessero andarlo a trovare per ragioni di sicurezza. Le dichiarazioni di Tiziano, che abbiamo ripreso testualmente da fanpage.it, sono davvero molto forti. “Ero maggiorenne, i miei genitori però non potevano venire a trovarmi, mi vedevano solo da una finestrella perché ho avuto un collasso polmonare e poteva esserci il rischio che mi attaccassero qualcosa”.
Ma veniamo al dunque: a cosa è legato il suo nome d’arte?Lo ha spiegato Kumo stesso ai suoi due amici in giardino: “In ambulanza, in sala operatoria, dentro la mia stanza di ospedale ho visto ragni”, per poi proseguire: “Quando sono tornato a Gaeta, raccontati questa storia a un’amica appassionata di manga e lingua giapponese. Lei cercò su google translate come si dicesse ragno in giapponese e la versione italianizzata del significato è Kumo”, Da allora ha scelto di chiamarsi proprio Kumo e i ragni lo accompagnano ovunque, dal momento che ha una ragnatela tatuata sulla spalla.