In questi giorni Amadeus è impegnato al timone della 74esima edizione del Festival di Sanremo che lo vede nella duplice veste di direttore artistico. Un professionista a tuto tondo Ama, che conquista i telespettatori, avendo la capacità di tenere incollati allo schermo milioni e milioni di telespettatori sino a notte fonda. E’ indubbiamente un mattatore, uno che sul palco ci sta con la stessa disinvoltura di come ci starebbe a casa e le attenzioni dei fan si catalizzano sulla sua sfera privata. Come noto, il conduttore fa coppia con la showgirl Giovanna Civitillo, sin dai tempi in cui lei era la scossa, e lui al timone del programma in cui lei rivestiva un ruolo molto importante.
Di tempo ne è passato un sacco e Ama ha saputo conquistarla come sono un gentleman sa fare. Dalla loro unione è nato Josè, sempre in prima fila, pronto a supportare il padre nella conduzione del Festival. I ben informati ricorderanno di sicuro l’intervista che Giovanna rilasciò ai microfoni di Silvia Toffanin nello studio di Verissimo il mese scorso.
La showgirl ha parlato di Alice Sebastiani, la figlia nata dall’unione di Amadeus con la ex moglie Marisa Di Martino. Profondamente commossa, spese dolcissime parole, cariche d’amore, verso Alice, dicendo: “Alice è un pezzo del mio cuore, io sono cresciuta insieme a lei. È stata la bambina che ha fatto scoprire il lato materno e oggi siamo più di una mamma e una figlia. Siamo complici, amiche, confidenti. È bellissimo e non è scontato. Noi ci siamo riusciti anche perché lei mi ha scelto. Io ho conosciuto Amadeus, un papà single, e lei ha detto a lui: ‘Papà perché non ti fidanzi con Giovanna?’.
Parole che ha chiosato così: “L’abbiamo accontentata, io non sarei riuscita a costruire una famiglia senza armonia”. Ora quella bambina è diventata una ragazza, in quanto il tempo è passato e il legame profondo, puro, sincero, tra le due, è stupendo.
A rompere il silenzio ora è stato lo stesso Amadeus. Il conduttore si è lasciato andare al racconto del perché è finita. Vediamo insieme cosa ha dichiarato nella seconda pagina del nostro articolo.