Alessia Pifferi, spuntano le chat con uomini sposati (1 / 2)

Alessia Pifferi, spuntano le chat con uomini sposati

A distanza di oltre un anno dalla scomparsa della piccola Diana, la bimba di appena 18 mesi morta di stenti nella propria abitazione, il caso continua a suscitare grande scalpore nell’opinione pubblica italiana. Si stenta ancora a credere come a macchiarsi di un simile reato possa essere stata proprio la madre, proprio colei che, più di tutti, avrebbe dovuto prendersi cura di una bimba che necessitava di attenzioni costanti.

Eppure Alessia Pifferi ha deciso inspiegabilmente di abbandonare la propria piccola al suo triste destino pur di dedicarsi ad altro, cioè a trascorrere quei giorni in compagnia del proprio fidanzato. Una scelta che ha pagato a caro prezzo e che l’ha consegnata inevitabilmente nelle mani della giustizia italiana.

Trasferita presso la casa circondariale di San Vittore, dopo i primi mesi Alessia Pifferi ha mostrato i primi segni di pentimento, dichiarando in uno scritto come la figlia le mancasse. Un’ammissione delle proprie responsabilità che non è bastata ad intenerire il giudizio dell’opinione pubblica nei suoi confronti.

In questi giorni la Pifferi si è presentata davanti alla Corte d’Assiste di Milano dove è in corso il processo che la vede imputata per l’omicidio volontario pluriaggravato della piccola Diana. Intanto le indagini proseguono e gli inquirenti hanno appena fatto luce su un’altra scoperta clamorosa che compromette sempre di più la posizione dell’imputata.

Dall’analisi tecnica dei dispositivi elettronici della Pifferi si è scoperto come la 37enne si intrattenesse con uomini sposati. Le conversazioni che sono spuntate nel suo smartphone sono inequivocabili e lasciano intendere un altro aspetto che ora gli inquirenti tengono in seria considerazione: scopriamo tutti i dettagli nella seconda pagina.