D’accordo, sapere come togliere le macchie d’inchiostro forse non sarà più importante come lo era un tempo: calamo e calamaio sono oramai strumenti anacronistici utilizzati perlopiù da inguaribili nostalgici, o in alternativa da chi ancora vede in loro un qualche residuo di romanticismo. Ma la loro utilità effettiva, al giorno d’oggi, si estingue nell’ambito del collezionismo, o al limite in un soggettivo gusto estetico rétro. Eppure può tornare utile sapere come smacchiare vestiti ed altre superfici dall’inchiostro, specialmente per chi non sa resistere al fascino della penna stilografica (sapevate che diversi storici concordano nell’affermare che fosse la penna preferita da Leonardo Da Vinci?).
C’è tuttavia da premettere che la missione è decisamente ardua: togliere macchie di ruggine o di vino dai vestiti non è certo semplice, ma con l’inchiostro tutto si complica all’inverosimile. Al contrario degli ossidi di ferro e di succo d’uva e derivati infatti, l’inchiostro è fatto apposta per durare. Per questa ragione sarebbe opportuno intervenire in maniera tempestiva, prima che si rapprenda e solidifichi, diventando ancora più resistente. Ovviamente a seconda della superficie da trattare cambierà anche l’approccio che dovremo adottare: sapere come togliere l’inchiostro dalla plastica è un conto, sapere come toglierlo da una camicia è tutt’altro paio di maniche.
Come togliere le macchie di inchiostro dal cotone
Se vi siete appena macchiati, ed avete del borotalco a disposizione, allora sarà il momento di usarlo: spargere borotalco sull’inchiostro fresco permette infatti di farlo seccare, dimodoché si possa poi spazzolare via (quantomeno il grosso) con relativa semplicità . Se invece la macchia sarà già ben definita ma di ridotte dimensioni, potrete passare all’utilizzo del latte freddo o del succo di limone, cospargendo la zona sporcata con questi liquidi per poi appendere il capo al sole. In alternativa anche un po’ di cotone intriso nell’alcool denaturato potrà fare al caso vostro (andrà benissimo del normale cotone idrofilo); in questo caso fate però attenzione a frapporre uno straccio o un canovaccio sotto il tessuto da mondare.
Anche il perossido di idrogeno e l’ammoniaca sono indicati per la pulizia del cotone dall’inchiostro (ottimi anche se state cercando di capire come togliere le macchie di inchiostro dai jeans), specialmente nel caso in cui la macchia sia stata causata dalla china (se avete figli in età scolare, probabilmente saprete già quanto possa essere diabolica sotto questo aspetto). Se invece siete alla ricerca di un rimedio naturale, l’aceto bianco è sempre un ottimo sostitutivo dei prodotti chimici.
L’incubo peggiore è però rappresentato da toner e cartucce per stampante: se vi siete macchiati con i preparati in essi contenuti, preparatevi ad una durissima battaglia. La loro formula è infatti appositamente studiata per essere indelebile. In questo caso il limone potrebbe non bastare come acido, e potreste aver bisogno di ricorrere ad una miscela a base di alcool ed etere solforico, con la quale pretrattare il tessuto sporcato prima di infilarlo in lavatrice.
Come togliere le macchie di inchiostro dal divano
Avete sporcato il divano, e state pensando a come togliere le macchie di inchiostro dall’ecopelle? Per prima cosa, non strofinate. Rischiereste solamente di allargare ancora di più il danno. Tamponate invece con un panno o del cotone muovendovi dai bordi della macchia verso il suo centro, così da limitarne al minimo la diffusione.
Step 2: versate dell’alcool denaturato (meglio se al 90%) su un panno o del cotone idrofilo, e (dopo averne controllato positivamente gli effetti in una zona nascosta del divano, per mettersi al riparo da possibili disastri) tornate a tamponare armandovi di pazienza, e cambiando il cotone (o il punto del panno a contatto con l’inchiostro) quando questo diventa sporco. Altrimenti rischiereste di applicare nuovamente l’inchiostro che avrete appena tolto con tanta fatica. Una volta pulito tutto, potrete finalmente risciacquare con un panno pulito ed acqua tiepida.
Se non disponete di alcool in casa (o ritenete sia eccessivamente aggressivo per la superficie interessata) l’aceto bianco è un suo eccellente sostitutivo: potrete usarlo nella stessa maniera appena vista per l’alcool denaturato, e liberare così il vostro divano dalle macchie inopportune.