Negli ultimi anni la consapevolezza sulla qualità del cibo che acquistiamo e che portiamo sulle nostre tavole è decisamente aumentata grazie alle numerose campagne di informazione che mirano a guidare i consumatori sulla scelta di alcuni prodotti, soprattutto di frutta, verdura e ortaggi.
Parole come “OGM”, “a km zero” o “biologico” sono diventate abbastanza comuni nella vita di tutti i giorni e quasi tutti ne conoscono il significato ma a conti fatti chi davvero sa riconoscere un prodotto buono da uno qualitativamente meno desiderabile?
In quest’esperimento viene mostrato un trucco utilizzato da alcune aziende agricole per conservare al meglio le mele e far sì che questi frutti si mantengano freschi più a lungo dopo il raccolto. Come possibile vedere in queste immagini, quest’uomo versa sulla mela dell’acqua bollente e poco dopo il risultato non potrà che lasciarvi senza parole.
Sebbene si tratti di un esperimento decisamente strano, vi basterà attendere il risultato finale per comprendere la sua validità ed utilità nella vita di tutti i giorni: l’uomo, ha infatti voluto mostrare quelle chiazze bianche che si formano sulla buccia della mela e che mostrano la presenza di un particolare tipo di cera che viene utilizzato proprio per lo scopo descritto prima.
Da ciò ne deriva l’importanza di lavare accuratamente la frutta ed in particolare le mele, soprattutto quando sono ben lucide al punto da sembrare finte, prima di consumarle o magari fare un test a campione sulla frutta appena acquistata per essere certi o meno della sua presenza e della qualità del prodotto che abbiamo acquistato, verificando così anche la buona fede del nostro rivenditore di fiducia.
Altrettanto interessante sarà vedere alcuni usi alternativi dell’aceto. Se pensate che questo alimento sia utile solo per rendere più golose le vostre insalate, vi sbagliate di grosso. Scoprirete, infatti, che l’aceto è un ottimo alleato anche nell’igiene domestica quotidiana.