Dalla colazione al dopocena. Sia in momenti conviviali che solitari, sono tante le occasioni per sorseggiare un buon caffè, un cappuccino o un tè, per assaporarne un momento di relax oppure dare una sferzata di energia alla giornata.
La qualità di miscele e infusi è importante, ma lo è altrettanto il set per il servizio e la degustazione. Facciamo chiarezza e alcuni consigli per come sfoggiarle nelle giornate di festa
Tazzina da caffè
La selezione è influenzata, prima di tutto, dall’estetica è ovvio, quindi dai colori e dai decori: la scelta è ampia e dipende dal gusto personale ma anche dall’occasione d’uso o il periodo, il Natale per esempio.
Il design non determina solo l’aspetto della tazzina, ma anche la sua funzionalità: infatti sono diversi i fattori a cui spesso non si presta attenzione, ma che invece non vanno tralasciati.
Lo spessore del bordo: Il bordo può essere più o meno sottile e non è una differenza di poco conto. Uno spessore consistente infatti, come quello che caratterizza le tazzine da bar, permette di mantenere la bevanda calda più a lungo. Di contro una tazzina dal bordo sottile può rendere più elegante la tazzina, ma il caffè si raffredderà prima.
Anche la forma influisce sulla temperatura: L’ideale è che la tazzina abbia un fondo più stretto e un diametro del bordo leggermente più ampio, così da gustare la bevanda alla giusta temperatura.
Il fondo deve essere curvato, senza spigoli e angoli, per poter mescolare meglio il caffè o il tè, se si aggiunge zucchero.
La quasi totalità delle tazzine ha il manico per afferrarla saldamente e non scottarsi; i modelli a bicchierino che ne sono privi, hanno una forma più stilizzata e moderna, ma bisogna far attenzione se la bevanda è molto calda.
La tazza da tè
Ma anche per tisane ed infusi, si differenzia da quella per il caffè espresso per via delle dimensioni più grandi e una maggior capienza.
Anche in questo caso la forma influisce sulla temperatura della bevanda: se la tazza è larga il tè si raffredda prima, se è alta e stretta mantiene il calore più a lungo.
Riguardo il materiale di tazze e tazzine, quello più usato è senza ombra di dubbio la ceramica o la sua alternativa più pregiata che è la porcellana. Ci sono anche tazze in vetro, anche se meno popolari, la cui trasparenza permette di vedere bene il colore e la consistenza del caffè o della bevanda, tè o tisana che sia. e deve essere di tipo temperato, quindi resistente al calore.
La capienza, ovvero la quantità del liquido che la tazzina può contenere, dipende dal tipo di caffè che volete bere o che andrete a servire: per un espresso da 25- 35 ml una capacità di circa 50 ml è più che sufficiente, ma se gratide un caffè lungo o un americano dovrete orientarvi su tazze più grandi. La tazza da tè e tisane deve essere ancora più grande, parliamo di 250- 350 ml.
I cucchiaini e la zuccheriera
Sono un elemento indispensabile da abbinare a tazze e tazzine che permettono di mescolare lo zucchero e i vari dolcificanti. Devononessere piccoli e dalla forma a goccia oppure a paletta più stilizzati.L’acciaio inox è quello più utilizzato ed è più facile da pulire, igienico e non si ossida.
La zuccheriera, non può mancare sul vassoio quando servite il caffè o il tè, è un oggetto utile da tenere a portata di mano. Le zuccheriere migliori sono quelle in ceramica e porcellana come le tazze e tazzine. Se non è abbinato alle tazze meglio optare per un modello neutro, per non rischiare decori troppo diversi.