Ci capita molto spesso di trovare nel bagno, magari sul lavandino, oppure sul bordo della vasca da bagno, residui di saponette o di sapone per il bucato e solitamente lo gettiamo nella spazzatura, senza sapere che possono esseree utilizzati ancora in modo diverso.
Ecco qui alcune idee per utilizzare in modo diverso saponi e saponette oramai consumate.
Deodorante per cassetti: potete riciclare il sapone avanzato trasformandolo in un profumatore per cassetti in questo modo. Grattuggiate il sapone fino a formare tante scagliette, poi scioglietelo a bagnomaria in un pentolino, unendo delle gocce dell’olio essenziale che preferite e 2 cucchiai di latte.
Il preparato va trasferito in frigo per circa 2 ore dopodichè riducetelo a pezzetti mettendolo così in un sacchettino da riporre nei vostri cassetti e profumare così la vostra biancheria.
Spugna saponata per la doccia: se avete un collant che non usate più, ricavate dalla punta un sacchetto dove raccogliere i rimasugli delle saponette, annodandolo nella parte alta; in questo modo potrete usarlo come una spugna saponata per farvi la doccia.
Antiruggine per aghi e spilli: per evitare che aghi e spilli si arruginiscano o per trovarli prima nella vostra scatola del cucito, non dovete fare altro che infilzarli su di una saponetta ormai consumata, in questo modo rimarranno puliti e ordinati.
Soluzione liquida per il prelavaggio o il lavaggio a mano: se vi è avanzato del sapone di marsiglia, riducetelo in scaglie; realizzate una soluzione liquida per il lavaggio a mano o il prelavaggio.Mettete 3 cucchiai di sapone in un contenitore con il tappo e riempitelo con acqua e agitate per bene 2 volte al giorno. Nel giro di tre giorni la miscela si trasformerà in gelatina. Prima di porre le camicie in lavatrice, passate con uno spazzolino i polsini e il colletto, per far penetrare bene questo preparato nelle fibre;dopodichè procedere con il normale lavaggio.