Il giorno della laurea è tradizione indossare una corona d’alloro dopo la proclamazione. È un gesto che ha origini antichissime e indica il conseguimento di un obiettivo importante e la saggezza acquisita con essa.
Dopo tanti anni di studio e di sacrifici vedere il proprio figlio discutere la tesi di laurea diventa un momento emozionante per tutti i genitori. La laurea è, infatti, considerata tra gli eventi più importanti da ricordare e celebrare nella vita di ogni persona che decide di proseguire gli studi.
Solitamente la ghirlanda di alloro viene prenotata e acquistata presso un fioraio che le realizza in base a dei criteri specifici e necessari.
Tuttavia, c’è anche chi, seguendo la moda e la passione del momento per il “fai da te”, decide di acquistare i materiali e prepararla con le proprie mani. In questo modo, oltre ad essere un gesto d’affetto per il proprio figlio, diventa un simbolo unico e personalizzato.
Realizzarla non è complicato.
Il significato della corona d’alloro
L’usanza della corona d’alloro è legata alla mitologia e alle credenze dei romani. Si narra, infatti, che Apollo, dio del sole e delle arti, avesse consacrato la pianta. Questa aveva assunto un valore simbolico molto caro agli dei. Rappresentava la saggezza acquisita e conquistata con impegno, devozione e sacrificio in un settore specifico. Indica quindi virtù, intelligenza, saggezza e onore.
Come realizzare una corona d’alloro
La scelta di creare la corona d’alloro con le proprie mani, oltre ad essere divertente ed emozionante, offre tanti vantaggi. L’unicità, in primo luogo.
Questa soluzione, infatti, permette di personalizzare la ghirlanda con colori e simboli del corso di laurea.
Per realizzarla occorrono pochi materiali. Indispensabili sono i ramoscelli d’alloro, il filo di ferro, l’adesivo di carta verde (guttaperca) per ricoprire il metallo, i nastri di raso rosso, i peperoncini rossi e alcune decorazioni simboliche (bacche, fiori).
Procedura
Per prima cosa, per realizzare correttamente la vostra corona d’alloro, create con il fil di ferro un cerchio della dimensione desiderata. Per facilitare il compito, prima di iniziare a decorarla verificate che la larghezza si adatti alla testa del vostro laureando. È preferibile farla leggermente più grande rispetto alla testa in modo tale che una volta inseriti i ramoscelli non risulti troppo piccola. Se preferite, potete anche utilizzare del fil di ferro giù ricoperto di plastica verde. Questo tipo di filo è reperibile nei vari negozi di giardinaggio e fai da te.
A questo punto iniziate a ricoprirlo con l’adesivo verde. È importante che questo riesca a mimetizzarsi tra le foglie e i ramoscelli.
Iniziate dunque ad avvolgere i ramoscelli freschi d’alloro attorno al filo di ferro. Per rendere più folta la corona il suggerimento è di fare qualche giro. Mentre compite l’operazione, ricordatevi ogni tanto di fissarli con del nastro di carta verde, del filo o dei punti metallici. In questo modo si eviterà che, durante i festeggiamenti, la corona si rovini e qualche ramoscello si sganci.
Terminata quest’operazione, è giunto il momento di impreziosirla con bacche, fiori bianchi, peperoncini e altri tipi di foglie.
Non dimenticate di aggiungere il nastro rosso. Questo dovrà essere avvolto intorno a tutta la corona d’alloro senza dimenticare di lasciare cadere alcuni lembi con cui si potranno realizzare ed aggiungere anche dei piccoli fiocchi. A questo, poi, si potrà aggiungere il nastro del colore della facoltà e del corso di laurea.
Colori e simboli dei principali corsi di laurea
Il nastro di colore rosso è presente su tutte le corone d’alloro. Il motivo è che questo colore simboleggia prosperità ed è di augurio e buon auspicio per l’avvenire.
Quando prepariamo la nostra corona d’alloro possiamo anche aggiungere dei nastri che ricordano la facoltà e il corso di laurea.
Ma quali sono i colori delle facoltà? Sono tutti uguali? Bisogna fare una premessa. Spesso i colori dei corsi di laurea possono cambiare in base alla Regione.
Proviamo ad elencare i colori che generalmente si associano al corso di laurea.
Bianco è il colore della facoltà di Lettere e Filosofia e di Teologia. Nero è il colore di Ingegneria e Architettura. Blu è il colore di Giurisprudenza, mentre azzurro quello di Scienze Politiche e Scienze bancarie e celeste quello dell’Accademia delle belle arti. Rosso e le varie sfumature è il colore di Medicina e Chirurgia, di Farmacia e Veterinaria, di Infermieristica, di Lingue straniere e Scienze della Comunicazione. Il verde è legato alle discipline scientifiche come Matematica, Scienze ed Agraria. Giallo si riferisce a Economia e Commercio, mentre il grigio a Psicologia e Pedagogia. Il colore arancione si riferisce all’ISEF.