Splendente, elegante e sempre di gran moda: l’argento continua ad essere amato da tutte le donne, sia in casa che come materiale per gioielli. Ma con il tempo, si sa, può rovinarsi. Come pulire l’argento annerito per farlo tornare bello come nuovo? Per eliminare l’antiestetica patina di ossido che naturalmente tende a formarsi su di esso, occorre pulirlo periodicamente. In commercio esistono molti prodotti efficaci: vi occorrerà una spugnetta ed un panno pulito, olio di gomito ed il gioco è fatto.
Basterà seguire le istruzioni indicate e i vostri utensili torneranno a risplendere. Come pulire il forno così anche l’argento: consolatevi pensando però che la seconda attività può essere molto più sporadica della prima.
Come pulire l’argento in modo naturale
I prodotti di cui vi abbiamo parlato sono però composti da agenti chimici che possono essere nocivi per le esalazioni ed in caso di contatto con la pelle. Come pulire l’argento in modo naturale allora? I rimedi della nonna sono tantissimi. Uno dei più gettonati? L’aceto. Riempiti un contenitore con acqua calda ed un paio di cucchiai di aceto: immergetevi gli oggetti in argento e lasciate in ammollo per trenta minuti circa. A vista d’occhio vedrete che l’argento si schiarirà sempre di più tornando a brillare.
Un altro rimedio naturale per pulire l’argento è il sale grosso. Prendete un recipiente, foderatelo con la carta d’alluminio e gettatevi qualche manciata di sale grosso; inserite il vostro argento e dell’acqua ben calda. Lasciate agire per circa un’ora e poi asciugate il tutto con un panno pulito: il risultato vi sorprenderà . Questo processo è detto di ossido-riduzione: l’argento perde cioè la sua ossidazione grazie al contatto con la soluzione salina composta da acqua e sale e la trasferisce all’alluminio.
Come pulire l’argento invece con il bicarbonato di sodio? Si tratta di un altro prodotto dai mille usi. Vi basterà scaldare dell’acqua in una pentola alla quale aggiungere il bicarbonato di sodio (50 g per ogni litro circa): una volta sciolto lasciate raffreddare il liquido ed immergetevi gli oggetti in argento. Quando l’annerimento sarà scomparso asciugate il tutto. Un’altra funzione del bicarbonato di sodio? Ecco come pulire il marmo ad esempio: anche in questo caso vi basterà mescolare il bicarbonato di sodio con dell’acqua per formare una sorta di crema che poi strofinerete sulle superfici da pulire (risciacquate poi con dell’acqua calda).
Come pulire gioielli in argento
Così come per i diversi oggetti, ecco come pulire gioielli in argento con diversi rimendi naturali. Oltre a quelli già descritti, potete provare a ridonare lucentezza ai vostri monili con il dentifricio. Prendete uno spazzolino che poi getterete via, spremeteci su un po’ di dentifricio ed utilizzatelo per strofinare gli oggetti per almeno cinque minuti: il suo potere abrasivo toglierà il nero dall’argento. Risciacquate ed asciugate.
Un altro rimedio utile per oggetti in argento in generale è quello dell’acqua delle patate. Una volta lessate, utilizzate la loro acqua per far splendere di nuovo l’argento: vi basterà inserire i vostri oggetti in questo liquido caldo che, grazie all’amido presente, aiuterà l’argento a tornare lucente. Lasciate in ammollo per circa un’ora, strofinate con un panno pulito, risciacquate et voilà !