A volte gli ambienti della nostra casa sono impersonali. Le tendenze dell’arredo spesso ci indirizzano verso la scelta di complementi e arredi monocolore. Dopo un po’, però, è facile stancarsi e sentire il bisogno di cambiarne l’aspetto. Per personalizzare, dare tono, volume e colore ad un divano possiamo, per esempio, scegliere dei cuscini da disporre su di esso. L’importante è non esagerare con i quantitativi e scegliere tonalità e temi che si sposano bene con l’ambiente al quale sono destinati.
A volte non è necessario comprare oggetti nuovi per sostituire quelli che abbiamo. Soprattutto se funzionano ancora perfettamente. Possiamo, quindi, personalizzarli o decorarli per dare un nuovo styling all’oggetto senza utilizzare troppi materiali o inventarci soluzioni molto complesse. La parte interna di questo lampadario, per esempio, è stata ricoperta con una comune cartina geografica; l’idea ha completamente trasformato un oggetto d’arredo generico in qualcosa di unico e riconoscibile.
Avete, per esempio, in casa una parete spoglia? Trasformatevi in artisti: la parete sarà la vostra tela. Nessuno vi chiederà di essere degli artisti del calibro di Van Gogh, Monet, Cezanne, Picasso, Dalì, Caravaggio e via dicendo. Le forme geometriche sono semplici da combinare e colorare. In questo caso, dopo aver realizzato la bozza del disegno su carta, trasferitelo, con pazienza, sul muro. Iniziate a segnare i punti sulle quali verranno tracciate le linee. Servirà una riga e una matita. Congiungete i punti con del nastro adesivo di carta che poi, dopo aver colorato gli spazi, potrete facilmente eliminare senza lasciarne traccia.