Lo smog e le micro polveri inquinanti penetrano nelle fibre capillari e nei pori del cuoio capelluto durante i mesi invernali. Unire dello zucchero al nostro shampoo abituale è un segreto di bellezza ottimo per detossinare la nostra chioma, in quanto i granelli di zucchero fungono da scrub naturale in grado di detergere e sgrassare il cuoio capelluto con delicatezza.
Sarebbe auspicabile usare questo prezioso consiglio “home made” una volta ogni 2 settimane circa, al fine di ottenere un duplice vantaggio: lo zucchero esfolia con delicatezza il cuoio capelluto e, al contempo, lo shampoo rimuove tutte le cellule morte tra i capelli, lo smog e la sporcizia.
È con l’ausilio dello zucchero che si può esfoliare il cuoio capelluto ottenendo per di più un’azione emolliente, rigenerante e di detox. Lo zucchero, amalgamato allo shampoo, viene con facilità eliminato con l’acqua del risciacquo, senza lasciare nei capelli granelli.
Stando a quanto affermano gli esperti e i dermatologi, per ottenere buoni risultati è sufficiente aggiungere un cucchiaio di zucchero nella dose di shampoo da utilizzare per un lavaggio. In caso di capelli colorati con tinture chimiche, è fondamentale optare per uno shampoo di qualità senza solfato, dal momento che lo zucchero potrebbe far perdere lucentezza alla tinta.
Si può pertanto definire un vero e proprio scrub dolce: un’esfoliazione essenziale per eliminare le cellule morte e fare da reset nelle zone del cuoio capelluto tendenti a prurito, irritazione e forfora. Non si deve però abusare di questo tipo di scrub allo zucchero, poiché – essendo un trattamento abrasivo – potrebbe a lungo andare compromettere l’equilibrio della salute dei capelli.
In base al parere di alcuni professionisti del settore, oltre allo zucchero, si può in alternativa anche fruire delle eccezionali proprietà dell’aceto di mele, perfetto per bilanciare il pH del cuoio capelluto e lisciare le cuticole.