Forte scossa di terremoto di magnitudo 4.6: i primi aggiornamenti (2 / 2)

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 sulla scala Richter è stata registrata questa mattina nel sud-est della Romania. L’evento sismico è avvenuto a una profondità intermedia e ha avuto come epicentro un’area situata a circa sessanta chilometri dalla città di Buzău, nella storica regione della Valacchia.

Secondo quanto riferito dai media locali e dai centri sismologici dell’area, il sisma è stato distintamente avvertito non solo in Romania, ma anche nei Paesi confinanti, in particolare nella vicina Moldova e in alcune zone meridionali dell’Ucraina. Nonostante l’ampia percezione del terremoto, al momento non si segnalano vittime né danni materiali rilevanti.

Le autorità hanno comunque avviato verifiche precauzionali nelle aree più prossime all’epicentro, in particolare nei piccoli centri abitati e lungo le principali infrastrutture. La Romania è un Paese con una moderata attività sismica, in particolare nella zona montuosa dei Carpazi e nell’area della cosiddetta “zona sismica di Vrancea”, situata non lontano dal punto in cui è stato localizzato l’evento odierno.

Proprio da questa regione provengono alcuni dei terremoti più forti mai registrati in Europa orientale, incluso quello devastante del 1977 che provocò centinaia di vittime a Bucarest. Il sisma di oggi, pur non essendo di intensità elevata, ha riacceso l’attenzione sulla necessità di una preparazione costante da parte della popolazione e di una verifica della sicurezza antisismica degli edifici, soprattutto in aree dove la vulnerabilità strutturale può rappresentare un fattore di rischio.

Le autorità romene continuano a monitorare la situazione in coordinamento con gli istituti geologici della regione. Eventuali aggiornamenti saranno forniti nelle prossime ore, anche alla luce di possibili scosse di assestamento, che sono comuni dopo un evento tellurico di questa entità.