Negli ultimi anni avere un tatuaggio è diventato particolarmente di tendenza e si è assistito ad un fiorire di qualsivoglia forma di teschio, tanti tipi di farfalle e scritte su schiene, braccia e in ogni angolo del corpo.
Non bisogna dimenticare, però, che un tatuaggio è un segno indelebile e che se, una volta passata la moda e lo slancio, si desidera cancellarlo l’unico modo sarà quello di sottoporsi a ripetute sedute di chirurgia estetica economicamente molto impegnative.
Se siete intenzionate a farvi fare un tatuaggio, dovrete valutare diversi fattori e alcuni aspetti che vi faranno arrivare all’evento preparati e sicuri di quello che fate. Il primo consiglio è questo: per non stancarvi del vostro tatuaggio cercate di pensare ad un disegno che sia per voi significativo.
In passato il tatuaggio era un segno distintivo e un riconoscimento, legato a particolari culture, religioni e stati sociali: in pratica aveva un concetto intrinseco di grande valore. Questo non vuol dire che dovete pensare ad un tatuaggio impegnativo e con un senso importante, ma un buon trucco per evitare di stancarsi, è quello di trovare un fregio che sia arricchito di un significato particolare che vi lega al vostro tatuaggio. Ovviamente farsi tatuare il nome della persona amata è sempre un po’ rischioso…al tempo l’ardua sentenza!
Una volta deciso il tema del vostro tatuaggio e in quale parte del corpo eseguirlo, dovrete scegliere un buon tatuatore a cui affidarvi per la stesura definitiva del disegno che poi vi realizzerà. Se avete amici o conoscenti che si sono già tatuati chiedete a loro di consigliarvi, le opinioni personali sono sempre utili.
In ogni caso affidatevi sempre a personale esperto e specializzato che possa garantirvi il massimo della sicurezza e dell’igiene per evitare spiacevoli e pericolose conseguenze. Se lo studio che avete scelto non vi sembra pulito e non siete tranquilli non abbiate remore e cambiate aria!
Se avete particolari problemi cutanei, allergie, in particolare al nichel, o qualsiasi dubbio, parlatene con il tatuatore il giorno in cui fissate l’appuntamento così da arrivare preparati e non rischiare spiacevoli inconvenienti. Ricordate anche di chiedere quanto tempo servirà per l’esecuzione dell’opera, così potrete regolarvi con i vostri impegni.
Arrivato il fatidico giorno recatevi allo studio con un abbigliamento adatto perché l’inchiostro utilizzato è indelebile e potrebbe macchiare irreparabilmente i vestiti.
Se siete nervosi e un po’ preoccupati evitate di darvi all’alcool per incoraggiarvi, peggiorereste solo la situazione, infatti che l‘alcool fluidifica il sangue e questo comprometterebbe il buon risultato del vostro tatuaggio.
Una volta finit0, il tatuaggio sarà una ferita aperta e come tale va trattato. Sarà lo stesso tatuatore a spiegarvi passo dopo passo quello che dovrete fare, ma nel frattempo procuratevi del sapone neutro e delle garze per pulire la parte tatuata appena tornati a casa. Una volta che il tatuaggio sarà guarito, in media dopo 7-10 giorni, continuate a tenerlo ben idratato ed evitate di esporlo al sole per almeno un mese, pertanto fate bene i vostri calcoli se dovete prenotare una vacanza al mare!
Non abbiamo parlato ancora del dolore, che solitamente è la cosa che impensierisce di più e la domanda che ci si pone sempre prima di fare un tatuaggio. Non serve dire che la percezione del dolore è molto soggettiva per cui prendete con le pinze le esperienze di amici e parenti che hanno già fatto un tatuaggio.
Per piccoli tatuaggi si può ricorrere all’uso di una crema anestetica, sconsigliata se l’intervento è lungo perché una volta passato l’effetto il dolore si amplifica. Farsi fare un tatuaggio è qualcosa di molto importante e proprio per questo va meditato a fondo, ma se ben preparati sarà una bella esperienza da vivere con serenità.