Con l’arrivo dell’autunno, cadono le foglie, le castagne e… i capelli

Alcune strategie e consigli utili per rendere la chioma più folta ed il cuoio capelluto più sano in vista del periodo autunnale. In questo periodo, infatti, si perde il 20/30% di capelli in più rispetto al resto dell’anno.

Con l’arrivo dell’autunno, cadono le foglie, le castagne e… i capelli

Fragilità, mancanza di idratazione, capelli stopposi al tatto, ma anche la presenza di cuoio capelluto sensibile o irritato, sono tutti segnali che precedono e accompagnano la caduta dei capelli. Quando la caduta di capelli diventa considerevole presi dal panico, la prima cosa che si fa è acquistare prodotti anticaduta in modo casuale che però non sempre funzionano.

Per contrastare la caduta dei capelli bisogna innanzitutto agire sia dall’interno, con una giusta alimentazione che fornisca tutti i nutrienti essenziali alla salute del cuoio capelluto. Per questo sono essenziali gli agrumi, ricchi di vitamina C che facilita l’assorbimento di ferro, le mandorle per l’apporto di biotina, il salmone, le uova e lo yogurt con la vitamina D rinforzante. Anche l’olio d’oliva, con i suoi polifenoli, fitosteroli e clorofille, ha un’azione antiossidante.

I capelli attraversano un ciclo vitale distinto in varie fasi: di crescita definito Anagen, di involuzione definito Catagen e di riposo definito Telogen. Quindi è del tutto normale e fisiologico che ci sia una caduta generalizzata di 100 capelli al giorno. Se si perdono più di 150 capelli al giorno, se la caduta interessa delle zone circoscritte del cuoio e se frazionando un ciuffetto di capelli notiamo che ne rimangono tra le dita più di cinque, allora è il caso di richiedere il parere di uno specialista.

Per rallentare la caduta dei capelli è importante detergere il capello optando per uno shampoo detergente che aiuti a rimuovere tutte le impurità e il sebo in eccesso, magari arricchiti da zinco, ginseng o guaranà che possono agire sui bulbi piliferi responsabili della caduta. Applicare almeno una volta a settimana il balsamo sui capelli rovinati per ritrovare la morbidezza che hanno perso.

Si possono poi applicare delle maschere o degli impacchi nutrienti a base di componenti naturali come olio di mandorle, avena o karité che sono ricchi di vari nutrienti che fanno bene alla chioma. Dal parrucchiere si può richiedere anche un peeling rigenerante e purificante del cuoio capelluto, per un benefico reset di cellule morte e residui di inquinamento e sporco.

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