I brufoletti che spesso vediamo comparire e non andare più via sulle braccia, sono solitamente frutto di un cambiamento ormonale che avviene nel nostro corpo, ma possono anche essere causati da una scorretta alimentazione. Questi orrendi brufoletti infatti non compaiono solo durante la pubertà ma anche e sopratutto in età adulta.
L’alterazione cutanea che porta alla comparsa di queste bollicine sulle braccia, anche se non è un rischio per la salute, è comunque uno dei casi più diffusi e che maggiormente creano disagio, sopratutto nelle donne.
Questi brufoletti si formano perché nei follicoli piliferi in cui crescono i peli si annida uno strato di sebo che, insieme ad un aumento nella secrezione degli ormoni e ad altri fattori, comincia a formare questi fastidiosi puntini.
Uno dei principali consigli da seguire per evitarne la fuoriuscita o, nei casi in cui siano già presenti, per debellarli o almeno diminuirli, è quello di seguire una dieta sana e povera di grassi. Successivamente si può poi pensare di ricorrere a rimedi, il più possibile naturali, per diminuirne la presenza, come l’esfoliazione che elimina le cellule morte.
E’ possibile preparare anche in casa un esfoliante naturale, con ingredienti sani e alla portata di tutti. Per prepararlo mescolate insieme 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaio di maizena e 2 cucchiai di yogurt naturale, poi applicatelo sulle braccia massaggiando delicatamente e lasciatelo agire per circa 10 minuti. Dopo che è trascorso questo breve lasso di tempo, lavatevi con acqua fredda e applicate sulla zona interessata una crema idratante priva di olio.
Chi fosse sprovvisto di qualcuno di questi ingrendienti, può comunque optare per un’altra soluzione molto più semplice e veloce, utile per aprire i pori e quindi facilitare la fuoriuscita del sebo. Si tratta di far bollire dell’acqua e successivamente inserirvi una mezza tazza di sale grosso. Poi si immergono le braccia e si lasciano per non meno di 10 minuti. Una volta trascorso il tempo basta strofinarsi bene con un panno, meglio se se si usa un guanto di crine.