Una domenica sera a Roma si era conclusa nel silenzio apparente, l’atmosfera sospesa e ordinaria di una città che si prepara a dormire.Per i corridoi di uno dei presidi storici della Capitale, l’Ospedale Santo Spirito, si era però materializzata all’improvviso l’ombra di una profonda emergenza.Emma Bonino, la storica leader del radicalismo italiano, era stata colpita da un malore improvviso che non aveva lasciato spazio a interpretazioni immediate.
A 77 anni, la sua vita è stata un incessante duello contro le intemperie della politica e le sfide della salute, una lotta che ora la riportava in un luogo fin troppo familiare.In pochissimi minuti, l’ex ministra degli Esteri era stata trasportata d’urgenza in ambulanza con un codice di massima gravità.
Il suo nome tornava così legato al reparto di terapia intensiva, il luogo dove i parametri vitali sono sotto la lente d’ingrandimento e ogni respiro conta.In molti si chiedono, con il fiato sospeso, se questa crisi sia legata alle precedenti prove che hanno segnato la sua esistenza.

Ma cosa è accaduto esattamente in quelle ore concitate e qual è la sua condizione, vigile ma delicata, che tiene in ansia il mondo politico e non solo?
Qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato e che ha davvero colpito tutti quanti come vedremo nei prossimi paragrafi la situazione è accaduta in pochissimo tempo qualcosa di davvero assurdo ecco i dettagli dell’accaduto qualcosa di davvero assurdo e incredibile la notizia è arrivata appena in redazione qualcosa di davvero inaspettato.