Dopo il dramma di Riccardo, un altro ragazzo finisce sotto una buca di sabbia (1 / 2)

Dopo il dramma di Riccardo, un altro ragazzo finisce sotto una buca di sabbia

Sono trascorse appena poche settimane dalla scomparsa di Riccardo Boni, il 17enne deceduto in spiaggia mentre giocava con la sabbia. Una giornata di relax, di quelle che dovrebbero restare impresse nella memoria come momento di spensieratezza estiva, si è trasformata in un incubo senza ritorno per la sua famiglia.

Riccardo stava scavando una buca sulla spiaggia insieme ai suoi fratellini, ignaro del pericolo nascosto dietro quel gioco apparentemente innocuo. Un passatempo comune a tanti bambini, che purtroppo per lui si è trasformato in una trappola senza uscita. Il giovane è rimasto schiacciato dalla sabbia dopo che la buca, diventata troppo profonda e instabile, è crollata su di lui.

I genitori, presenti ma ignari della gravità della situazione, non hanno fatto in tempo a salvarlo. Sono bastati pochi minuti di distrazione perché si consumasse il grave episodio che ha lasciato l’Italia intera sgomenta. Il caso di Riccardo ha acceso i riflettori su un tema spesso sottovalutato: i pericoli nascosti dietro attività considerate sicure e familiari, soprattutto in ambienti naturali come il mare.

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A distanza di poco tempo, una nuova vicenda simile sta scuotendo l’opinione pubblica. Anche stavolta, al centro della vicenda c’è un ragazzo giovane, coinvolto in dinamiche quasi identiche: il gioco nella sabbia, la buca che diventa troppo profonda, il crollo improvviso.

Dettagli precisi sull’accaduto sono ancora in fase di accertamento. Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati questa volta i bagnini nei paraggi. Un altro ragazzo è finito sotto la sabbia: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.